Bandi Pei, ecco la situazione per regione
Nelle varie regioni italiane, lo strumento del Pei "Partenariato europeo per l’innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura" sta iniziando a trovare attuazione con la pubblicazione dei relativi bandi Psr relativi alla Sottomisura 16.1 (Sostegni per la costituzione e operatività dei GO del Pei) e 16.2 (Sostegni per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie). Venti Psr su 21 hanno programmato l’intervento (unica eccezione la Valle d’Aosta che ha deciso di non attivare la Sottomisura 16.1) e fino al 2020 sono attesi complessivamente 625 Gruppi operativi con una dotazione finanziaria per i due interventi di 320 milioni di euro. In tutta Europa, invece, sono 94 su 118 i Psr che hanno programmato la misura. Fino al 2020 sono attesi complessivamente 3.205 Gruppi operativi in tutti i 28 Paesi Ue con un’allocazione finanziaria totale media dell’1.7% delle risorse totale dei programmi. In questi ultimi mesi varie regioni italiane hanno avviato l’intervento con la pubblicazione dei relativi bandi. Al momento infatti: Toscana, Emilia-Romagna, Puglia e Marche hanno già aperto e chiuso i termini per la presentazione delle domande mentre in Veneto, Umbria, Piemonte e Provincia Autonoma di Trento il bando è ancora attivo. In molte di quest’ultime regioni le scadenze per la presentazione di progetti innovativi sono imminenti: Umbria (scaduto il 4 ottobre 2016 per la Sottomisura 16.1 relativa alla creazione dei GO, al momento attiva la Sottomisura 16.2 per l’implementazione dei progetti con scadenza 2 aprile 2017); Veneto (10 novembre 2016); Provincia Autonoma di Trento (31 ottobre 2016) e Piemonte (15 novembre 2016). In Regione Basilicata è stato invece pubblicato un “Avviso esplorativo finalizzato all’attuazione del PEI” al fine di raccogliere documenti di analisi, anche su scala interregionale, inerenti l’attuazione del PEI (scaduto il 17 ottobre 2016). I primi dati sull’implementazione dell’intervento nelle regioni in cui il bando si è già chiuso sembrano essere confortanti. In Emilia Romagna il primo bando porterà alla costituzione di 52 gruppi operativi per l’innovazione (GOI) impegnati su altrettanti progetti di innovazione. Questi progetti coinvolgeranno complessivamente circa 400 soggetti tra aziende agricole e agroalimentari, Università, Enti di ricerca ed Enti di formazione e di consulenza. Considerando anche il cofinanziamento privato i 52 progetti garantiranno investimenti per 14,5 milioni di euro. Entro la fine del 2016 sono previsti, inoltre, ulteriori 16 milioni di euro di risorse pubbliche per nuovi bandi per la ricerca in agricoltura attesi tra ottobre e dicembre. Anche per la Regione Toscana i dati confermano un positivo andamento dello strumento con 150 domande presentate per la creazione di Gruppi operativi. Di questi ne verranno finanziati 20 che potranno contare su un contributo massimo di 50 mila euro per progetto. Complessivamente le risorse finanziarie totali previste in questa prima tornata per l’intervento 16.1 sono pari ad 1 milione di euro. LA SITUAZIONE PER REGIONE
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