Rinnovabili, definiti i costi annuali per i servizi del Gse
Dal 2015 chi ha un impianto a fonte rinnovabile o di efficienza energetica, beneficiari dei meccanismi di incentivazione e sostegno delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica, incentivati dal Gse – Gestore dei Servizi Energetici, è soggetto a pagare annualmente le tariffe a copertura degli oneri sostenuti dal Gestore per lo svolgimento delle attività di gestione, verifica e controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Sono esclusi gli impianti di produzione di energia elettrica di potenza nominale fino a 3 kW. Così un impianto fotovoltaico di 18kW, incentivato con il conto energia, pagherà annualmente 30,60 euro a cui si sommano 12,60 euro per il RID-ritiro dedicato o 30,00 euro per l’SSP_Scambio sul posto. Lo ha definito il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 24 dicembre 2014, che definisce le nuove tariffe, in vigore dal 1° gennaio 2015 e valide per il triennio 2015-2017. Così il Gse ha pubblicato le Modalità operative per il riconoscimento delle tariffe a copertura degli oneri sostenuti per lo svolgimento delle attività di gestione, verifica e controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Il documento integra, relativamente agli aspetti operativi, le Regole Applicative dei meccanismi interessati, laddove necessario, illustrando le modalità con cui i beneficiari dei meccanismi di incentivazione e sostegno devono riconoscere le specifiche tariffe al Gestore, con particolare riferimento alla fase di fatturazione e alle modalità di pagamento. Per maggiori informazioni vai al sito http://www.fattoriedelsole.org/. |