L’Oie dichiara l’Italia indenne dalla peste suina
L’Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (Oie), nel corso della sua 84° Assemblea Generale, ha riconosciuto all’Italia lo stato sanitario di Paese indenne per la Peste Suina Classica (Psc). Si tratta di un riconoscimento formale, anche se prestigioso, in quanto l’Italia è da oltre 10 anni indenne dalla malattia, a conferma delle pratiche di prevenzione attuate dai nostri allevatori, a differenza di altri paesi, come la Germania, dove invece la malattia è endemica. Non cambia pertanto niente all’esportazione poiché le barriere sanitarie per l’Italia erano già superate con la manifesta sua indennità alla malattia. L’eradicazione della peste suina classica è in ogni caso un traguardo importante per la tutela della salute e del benessere del patrimonio zootecnico nazionale, frutto dell’impegno degli agricoltori e dei controlli da parte della veterinaria pubblica italiana. Nel corso dell’Assemblea, il Centro di Referenza per lo studio e le ricerche sulla Bse (Cea) dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, è stato riconosciuto dall’Oie centro di riferimento mondiale per tale malattia e per la scrapie. |
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