Pecorino etico e solidale protagonista alle Olimpiadi invernali
Sulle tavole degli olimpionici azzurri c’è il "Pecorino etico solidale". Il prodotto, risultato dell’accordo di filiera tra Coldiretti Sardegna, Fdai e Biraghi, azienda piemontese leader in Italia nella produzione e commercializzazione di prodotti caseari, è sbarcato a Casa Italia, sede del Coni, per i Giochi Olimpici invernali, in corso fino al 25 febbraio a PyeongChang, in Corea del Sud. “Un orgoglio per tutti i pastori sardi – spiega il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu – perché abbiamo una vetrina internazionale, una delle migliori possibili per il cibo, le Olimpiadi". Nel marzo 2017, momento di maggiore crisi per i pastori sardi dovuto al crollo del prezzo del latte ovino (50-60 centesimi al litro), Biraghi strinse un accordo con la Cooperativa allevatori Sulcitani di Carbonia e pago il loro pecorino a 6,20, invece che a 4,2 euro al chilo, in modo da garantire un’equa remunerazione ai produttori. L’accordo prosegue anche ora che il mercato del pecorino e in ripresa: il gruppo piemontese, che lavora solo latte 100% italiano ed e fornitori ufficiale di Casa Italia ai Giochi olimpici invernali, acquista il formaggio dalla Cooperativa pastori di Dorgali. Nei primi 10 mesi dall’accordo, il Pecorino Solidale Biraghi e stato distribuito in piu di 2000 punti vendita sul territorio italiano, dal Mezzogiorno alle regioni del Nord, con picchi in Piemonte e Sardegna. Nel primo anno Biraghi ha acquistato mille quintali di Pecorino romano. L’obiettivo e di 2mila quintali l’anno. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.