Marini: “Olio, ora via a controlli nei supermercati”
Controlli nei supermercati per scoprire l’olio extravergine contraffatto. E’ quanto ha annunciato Sergio Marini, presidente di Coldiretti, a margine del convegno “Extravergine toscano – etichetta senza inganni” organizzato a Firenze. Marini ha chiesto di stringere i tempi per la legge “salvaolio”, i cui contenuti più importanti sono stati approvati per decreto, tra i quali l’abbassamento del limite ammesso di alchil esteri. “Ritengo che ci siano buone possibilità – ha sottolineato Marini – che la restante parte della legge venga approvata entro la fine della legislatura”. Per il presidente di Coldiretti, “ora ci vuole la volontà forte di applicarla, di fare i controlli, di andare nei supermercati: compreremo le bottiglie, faremo le analisi e dove troveremo dati fuori dai limiti previsti porteremo tutto alla Forestale o alla Guardia di Finanza. E’ il momento giusto per fare chiarezza su un settore così importante e strategico per il Paese, dove c’è troppa sporcizia”. Secondo Marini infatti “quasi il 50% dell’olio venduto in Italia come extravergine non aveva le caratteristiche per esserlo, e il 53% venduto come olio italiano non lo era”. “Dentro l’agricoltura e dentro l’agroalimentare c’è sicuramente un pezzo importante del futuro dell’Italia: il Governo di questo non si è reso perfettamente conto, ma è questione di tempo e poi ci arriveremo” ha poi sottolineato il presidente di Coldiretti. “E’ l’unico settore – ha aggiunto – in cui aumenta l’occupazione, aumenta in modo importante l’export, aumenta anche il numero di imprese agricole”. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.