In aumento l’export di carni suine Ue, in Italia crescono produzione e prezzi
La peste suina africana in Cina ha favorito le esportazioni di suini della Ue. Nel 2019, secondo l’ultimo rapporto dell’Ismea “Tendenze suino”, tra gennaio e luglio 2019 l’export Ue verso la Cina è aumentato del 45% rispetto allo stesso periodo del 2018. In crescita anche i flussi verso il Vietnam e il Giappone. Complessivamente le vendite Ue di carni suine nei primi sette mesi sono schizzate del 19% sul 2018 e a fine anno dovrebbero arrivare a +20%. Il report evidenzia anche un leggero calo della produzione europea. In controtendenza l’Italia che, dopo una flessione 2018, nel primo semestre 2019 ha registrato un incremento del 2,9% dei suini macellati. Miglioramenti poi per i prezzi Ue sostenuti dalla domanda della Cina e di Hong Kong. Anche in Italia le quotazioni dei suini da allevamento hanno segnato una crescita nella prima parte del 2019, mentre da marzo 2019 l’aumento è stato trainato dai capi da allevamento (+ 23%). L’analisi rileva anche un incremento dei costi relativi in particolar modo ai prodotti energetici e ai suinetti da allevamento. In ripresa le macellazioni: + 3,3% fino a luglio con quasi 7 milioni di capi macellati. |