Prezzi agricoli: ancora in aumento il latte spot, bene i suini da allevamento
Settimana segnata da incrementi dei prezzi del latte spot, dei suini da allevamento, con pochi movimenti sul fronte dei cereali. Secondo le rilevazioni di Ismea a Carmagnola sono in aumento dell’1,3% le quotazioni delle vacche Piemontese II qualità, bene la Frisona pezzata nera (+3,2%), mentre perdono il 2% i vitelloni Charolaise. A Montichiari guadagnano il 5% i baliotti da ristallo razze varie /I qualità. Trend positivo (+4,9%) a Reggio Emilia per i vitelli Frisona pezzata nera Latte – Conferma il trend rialzista il latte spot in aumento dello 0,6% a Milano (39,69/41,24) e dello 0,6% anche a Verona (40,21/41,21). Cereali – Sul fronte dei cereali alla Granaria di Milano listini in crescita per il frumento tenero estero ( altre origini, comunitario panificabile, Canada West R, Spring, North Spring n. 2), in calo il mais (nazionale, comunitario e non comunitario) e i sottoprodotti della lavorazione di grano tenero e duro. In flessione gli oli raffinati di palma. Fiori – Aumenti consistenti per alcune varietà di fiori sulla piazza di Roma: +33,3% l’alstroemeria, +10% le gerbere, + 16,7% i girasoli, + 16,7% i lilium, + 20% i lisianthus, + 20% Primavera, + 15% i tulipani. Male invece rose rosse (-10,7%) e iris (-13,3%). Le Cun – Nella categoria dei suinetti in rialzo i prezzi dei lattonzoli e dei magroni. In calo i suini da macello, mentre restano stabili le scrofe da macello. Fermi i prezzi dei tagli di carne suina fresca con rialzi solo per pancettone con bronza e gola intera con cotenna e magro. |