Prezzi agricoli, in aumento avicoli e carni suine
Andamento lento per i prezzi agricoli dell’ultima settimana. Dalle rilevazioni Ismea non emergono variazioni per le carni bovine. Ancora in recupero, con la sola eccezione dei capi da allevamento a Perugia, le quotazioni delle carni suine. Ad Arezzo i listini dei suini da allevamento sono aumentati del 2% per i 65 kg, del 4,2% per 115/130 Kg e del 4% per 180/185 kg. Bene anche a Pavia i suini da allevamento con + 1,6% per la taglia 100 kg, + 0,3% per 15 kg, + 2% per 65 kg. Trend positivo anche per i capi da macello: +2,7% (144/156 kg ). + 2,5% (156/176 kg ), + 3%(180/185 kg). A Perugia giù l’allevamento (tra -1 e- 3,9%) e in recupero dell’1% i capi da macello. Ad Arezzo in aumento del 2,4% le anatre, dell’1,7% i tacchini. Latte – Il latte spot in calo del 2,1% sia a Milano che a Verona. Cereali – Ecco la situazione dei cereali sui mercati monitorati da Ismea. A Rovigo +0,6% il frumento tenero buono mercantile e +0,5% il tenero fino. A Verona frumento tenero fino in aumento dello 0,6%, stesso incremento per il mais.L’ultima rilevazione del 30 luglio alla Granaria di Bologna segnala quotazioni senza variazioni per il frumento tenero nazionale. In calo il grano tenero estero extracomunitario Canada Western Red Spring n. 1 e Northern Spring. Cali per il frumento duro nazionale fino, buono mercantile e mercantile. Le Cun – Non sono stati formulati nella riunione del 30 luglio i prezzi dei suinetti (lattonzoli e magroni). In rialzo i suini da macello. |