Prezzi agricoli, pesa ancora l’effetto Coronavirus
Ancora una settimana segnata da un andamento negativo dei prezzi agricoli. Sul mercato infatti continua a pesare l’emergenza Covid 19. A segnalare, in particolare, la difficile situazione del latte è la Borsa merci telematica (Bmti) che registra dallo scoppio dell’emergenza Covid 19 una flessione del 20% dei listini dello spot. Bmti segnala anche un ridimensionamento del prezzo del riso dopo l’exploit della prima settimana del Covid. Latte – L’ultima rilevazione del latte spot ha visto un calo del 3,4% a Milano e del 3,2% a Verona. Carni – Trend piatto per le carni con gli unici dati negativi a Grosseto, secondo le rilevazioni Ismea. Le vacche chianina di I qualità hanno perso il 3,6%, il 4,5% quelle di II qualità. Le maremmane in calo del 4,8% per la prima qualità e del 7,1% per la seconda. Giù i vitelli incroci (-1.1%) e i vitelloni che vanno dal -1,4% della razza Chianina al -2,1% degli incroci di II qualità. E resta sempre in difficoltà il mercato dei suini. Ad Arezzo perdite del 6,8% per le scrofe, dal 3,1% al 4,6% per i suini da allevamento e del 4,5% per i capi da macello. Anche a Parma giù i prezzi dei suini da allevamento tra il 2,3 e il 4,7%. I capi da macello perdono tra il 4,3 e il 4,8%. Stesso quadro a Perugia: suini da allevamento tra -1,7 e – 3,6% e da macello tra -1,9 e – 6,7% per la taglia 156/176 kg. Per quanto riguarda gli avicoli ad Arezzo si registrano cali del 4,7% per la faraone, dell’01,6% per i tacchini. In recupero del 200% le galline. Su terreno negativo le uova con perdite tra l’1,5% e il 2% delle Small Giù le uova a Firenze:-1,5/-2%. Per gli ovicaprini riduzione del 3,3% dei listini degli agnelli a Firenze, mentre i conigli calano ad Arezzo del 9,7%. Cereali – Quotazioni generalmente piatte per i cereali. A Cuneo il frumento tenero buono mercantile guadagna l’1,6%, mentre il mercantile perde l’1,1%. Segni meno per mais (-0,6) e orzo (-1,2%). Ad Alessandra -0,5% per il frumento tenero , più pesante (-1,8%) il calo del grano tenero extra comunitario. Sul fronte dei semi oleosi l’olio di semi raffinati di arachide sale dell’1,6%, in flessione quelli di semi di girasole (-2,3%) e di mais (-0,8%). Alla Granaria di Milano dalle ultime rilevazioni del 5 maggio emerge una flessione, per quanto riguarda i frumenti teneri nazionali, di quelli di forza, panificabile superiore, biscottiero e altri usi. Ancora più accentuato il calo dei prezzi per i teneri esteri in particolare panificabile, Canada West R Spring n.2- North Spring n. 2. Nessuna variazione per i grani duri nazionali- Giù mais, orzo e sorgo. Per i semi oleosi segno meno per quelli di soia. Sul fronte degli oli vegetali grezzi in aumento l’olio di semi di soia delecitinata. Tra gli oli vegetali raffinati bene semi di soia e di arachidi, in perdita l’olio vegetale raffinato di semi di girasole. In ritirata Risoni e risi, tra i primi giù Loto, Nembo, Padano, Argo, Lido, Crono, Flipper, Balilla, Centauro, Sole e Selenio. Per quanto riguarda i secondi Ribe, Lido e similiari, Originario –Comune. Le Cun – Nella categoria dei suinetti in riduzione lattonzoli e magroni. Trend negativo anche per i suini e le scrofe da macello. Prevalgono i segni negativi tra i tagli di carne suina fresca. Stesso andamento per grasso e strutti. Non è stato formulato il prezzo dei conigli. In ritirata anche le uova provenienti sia da allevamenti in gabbia che a terra. |