Prezzi agricoli: restano su terreno positivo le carni suine e bovine, cresce il latte spot
Anche dopo la Pasque prosegue il rialzo dei prezzi delle carni bovine e suine. Ferme invece le quotazioni degli agnelli. In crescita il latte spot. Carni – Secondo le rilevazioni di Ismea a Montichiari le vacche Frisona pezzata nera I qualità hanno messo a segno +3,1%, + 3,7% per la II qualità. A Forlì + 1,8% per le vacche Charolaise I qualità. A Grosseto i listini delle vacche Chianina I qualità sono cresciuti del 14,8%, del 9% per la II qualità, mentre quelli delle vacche Maremmana I qualità sono aumentati del 7 per cento. Segni positivi anche a Reggio Emilia con +2,9% per le vacche Frisona pezz. Nera I qualità e +3,3% per la II qualità. Ancora rialzi per i suini. Ad Arezzo aumento dell’1,9% per le scrofe, per quanto riguarda i capi da allevamento +1% per la taglia da 20 kg, + 1,2% per 30 kg, + 0,7% per 40 kg, + 1,5% per 65 kg. Così i suini da macello:+1,4% per 115/130 kg e 180/185 kg. A Parma i suini da allevamento hanno registrato rialzi dell’1,7% (100 kg), dell’1,5% (25, 40 e 60 kg) dell’1,2% (30 kg), dell’1,3% (50 kg) e dell’1,6% (80 kg), quelli da macello dell’1,3% (144/156 kg), dell’1,2% (156/176 kg) e dell’1,4% (180/185 kg). A Perugia incrementi per i capi da allevamento da +1,1% dei 40 kg a + 2,7% per gli 80 kg. I capi da macello hanno registrato +0,7% (156/176 kg), + 1,4% (180/185 kg e + 3,7% (90/115 kg). Cereali – Per quanto riguarda i cereali, dai mercati monitorati da Ismea emerge a Firenze un incremento dell’1,5% per l’orzo. A Mortara bene i risi :+8,2% Arborio, Volano,+ 8,8% Baldo, + 11,8% Carnaroli, + 8,1% Ribe, Dardo eLuna, + 8,8% Roma, + 8,9% S.Andrea e + 5% Vialone nano. A Udine giù mais (-3,6%) e orzo (-1.1%). A Verona il frumento tenero buono mercantile ha perso il 2,3%, il fino l’1,4 per cento. Segno meno per mais (-1,9%) e orzo (-0,1). Per i semi oleosi a Bologna aumento dello 0,3% dei semi di soia. Le ultime rilevazioni della Granaria di Milano del 19 aprile evidenziano un andamento stabile per i frumenti teneri nazionali. Mentre per quelli esteri si segnala un calo per il comunitario panificabile e l’aumento per il comunitario di forza, il Canadian Western R. Spring n.2 e Usa Northern Spring n. 2. Nessuna variazione per i frumenti duri nazionali. Crescono il mais e l’orzo comunitario. Per i semi oleosi incrementi per i semi di soia nazionale, esteri e integrali tostati. Per quanto riguarda gli olii vegetali grezzi segno più per i semi di soia delecitinata. Tra gli olii vegetali raffinati alimentari giù i semi di arachide e girasole. Segno più per semi di soia e olio di Palma raffinato bi-frazionato. Bene i risoni con rialzi per Volano, Arborio, Roma, Baldo, Carnaroli, Augusto, Loto, Nembo, Luna, Dardo, Sant’Andrea, Lungo B, Vialone Nano, Sole e Selenio. Stesso trend anche per i risi Arborio, Roma, Baldo, Parboiled Baldo, Ribe, Parboiled Ribe, Sant’Andrea, Vialone Nano, Originario Comune e Carnaroli. Latte – Il latte spot ha messo a segno anche questa settimana un incremento dell’1,5% a Milano e dell’1% a Verona e il buon andamento di aprile è stato evidenziato anche da Borsa merci telematica italiana (Bmti). Le Cun – Su terreno positivo i suinetti con aumenti dei listini di magroni e lattonzoli, tra questi ultimi stabili solo i 7 e 15 kg. Aumento per i suini da macello, nessuna variazione per le scrofe da macello. Prevalgono i rialzi tra i tagli di carne suina fresca. Fermi i prezzi di grasso&strutti, conigli e uova.
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