Semine 2019, crescono grano tenero, orzo e mais
Meno grano duro, ma più tenero, orzo, avena e mais. Mentre crescono gli orti familiari. Si riduce dunque la superficie investita a frumento duro, ma guadagna terreno il tenero. Nel 2019 la superficie investita a seminativi dovrebbe attestarsi su 5.832.848 ettari (-1,8% rispetto agli investimenti 2018) di cui 3.186.119 di cereali (-0.1%). In particolare 565.093 ettari a grano tenero e 1.252.104 a frumento duro. Per quanto riguarda il grano duro si rileva una flessione del 2,1% con un accentuato calo del 14% nel Nord Ovest, del 5,5% nel Nord Est, dell’8,1% del Centro, mentre l’unico segno positivo è nel Sud e isole pari a 0,1%. Il grano tenero è stimato in aumento del 4%, con l’unica eccezione del Nord Ovest dove il calo è dello 0,5%. Trend positivo nel Nord Est (+5%), nel Centro (+4,1%) e nel Sud e Isole (+8,8%). Bene l’orzo (+3%), con l’aumento maggiore nel Sud e Isole con +5,9%. Seguito dal Nord Est (3,9%) e Nord Ovest (1,8). Segno meno nel Centro. In significativo calo le superfici a riso con una riduzione del 10,7% a livello nazionale e stesso dato nel Nord Ovest, più pesante la flessione del Nord Est (-13,8%), nel Sud e isole (-2,4%), mentre il Centro guadagna un +1,4%. Sul fronte delle proteiche crescono girasole (2,9%) e colza (0,2%), mentre perde la soia (-13,9% a livello nazionale, -8,2% nel Nord Ovest, -15,8% nel Nord Est, -5,3% di Sud e isole e con un balzo però del 21,4% in Centro). Spicca il trend positivo per gli orti familiari che con 18.446 ettari segnano un aumento del 6,3% al traino in particolare del Sud e delle isole che con incremento dell’ 8,3% hanno raggiunto quota 11.845 ettari. In aumento il Nord Oves (0.7%) e il Nord Est (+10.1%), mentre cede il Centro (-0,2%). |