Vino, slitta al 25 febbraio la domanda di aiuti agli investimenti
La domanda di contributi per investimenti relativa alla campagna vitivinicola 2018-2019 è posticipata al 25 febbraio rispetto alla data fissata del 14 febbraio. E’ stata pubblicata il 15 febbraio la modifica del decreto 911/2017 che detta le disposizioni nazionali di attuazione dei regolamenti Ue relativi all’applicazione della misura degli investimento nel settore vitivinicolo. Beneficiano dell’aiuto agli investimenti le imprese che svolgono la loro attività in una delle seguenti attività: produzione di mosto di uve ottenuto da uve fresche della propria azienda oppure acquistate o conferite dai soci; produzione di vino da uve proprie o acquistate o conferite dai soci anche per la commercializzazione; affinamento o confezionamento del vino conferito dai soci o acquistato con l’esclusione delle imprese che si limitano alla sola commercializzazione; produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori se la domanda è finalizzata a realizzare ex novo un impianto anche ai fini della commercializzazione. Il sostegno è concesso per investimenti in impianti di trattamento e infrastrutture vinicole e di commercializzazione. Gli interventi devono puntare al miglioramento del rendimento dell’impresa e della competitività. La misura è di gestione regionale pertanto le singole regioni stabiliscono l’elenco dettagliato delle attività finanziabili anche tenuto conto degli investimenti finanziati con le misure del PSR. Nessun contributo è riconosciuto a chi ha già beneficiato di aiuti pubblici. |
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