il Punto Coldiretti

Federpensionati Coldiretti boccia la Manovra: “Ingiusta e deludente”

A Federpensionati Coldiretti non piace la Manovra finanziaria appena varata dal Governo. Pur “apprezzando la rapidità politica che ha portato il Parlamento alla approvazione dello strumento per arginare le speculazioni che hanno interessato nei giorni scorsi il nostro Paese”, gli agricoltori esprimono “forti preoccupazioni per le gravi conseguenze che si abbatteranno sui coltivatori pensionati e le loro famiglie a causa delle nuove misure legislative”, soprattutto perché non sono state attuate “soluzioni eque che non generano sospetti”, come aveva auspicato il presidente di Coldiretti, Sergio Marini, durante i lavori dell’Assemblea di Palalottomatica del 7 luglio scorso.

L’introduzione dei ticket sanitari, l’addizionale nazionale sulle prescrizioni farmaceutiche, i tagli lineari e indistinti previsti sulle agevolazioni fiscali, i riflessi negativi sul welfare territoriale a causa dei continui tagli di risorse finanziarie alle Regioni e agli Enti Locali, già posti in grande difficoltà dal patto di stabilità, sono segnali negativi che dimostrano la scarsa attenzione riservata agli anziani e a chi ha maggiore bisogno di cure.

Federpensionati Coldiretti chiede, dunque, “maggiore attenzione per le popolazioni rurali che vedono continuamente ridursi i servizi pubblici presenti nelle loro aree e il potere di acquisto delle pensioni agricole, spesso limitate all’importo del trattamento minimo”. Secondo il parere del presidente di Federpensionati, Antonio Mansueto, la manovra “oltre ad essere molto sbilanciata e deludente, risulta fortemente penalizzante per i ‘deboli’ e molto lieve per i ‘forti’, in quanto non ha affrontato con la necessaria determinazione la lotta all’evasione fiscale e l’abolizione dei tanti Enti inutili che creano un diffuso ed equivoco dispendio di risorse”.

E’ arrivato, secondo Federpensionati, il tempo di “fare scelte politiche più responsabili dal punto di vista sociale,  mirate ad un risparmio selettivo che colpisca le ampie fasce di sprechi ancora presenti nel nostro sistema politico ed economico, recuperando invece risorse per  sostenere le famiglie ed i pensionati, per favorire una ripresa che apra prospettive di lavoro e benessere anche per i nostri giovani”.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi