Formazione giovani, entro il 26 luglio le domande per il progetto Ismea
E’ stata fissata alle ore 12 del 26 luglio prossimo la scadenza per la presentazione delle domande al bando Ismea (in collaborazione con il MIpaaft) per selezionare 150 imprese condotte da agricoltori under 41 che parteciperanno a progetti di formazione che saranno organizzati dopo l’estate e non oltre il 31 dicembre 2019. E’ stato pubblicato il 5 luglio il bando per il progetto “Promuovere lo spirito e la cultura di impresa”. L’iniziativa si articolerà in lezioni, laboratori, networking, esercitazioni su casi di business, ideazione e sviluppo di progetti imprenditoriali e relativi a business plan. L’obiettivo è di favorire la competitività delle giovani imprese accrescendone le competenze in termini di: strategie, organizzazione gestionale, integrazione e accordi di filiera, innovazione e digitalizzazione, accesso ai mercati internazionali, ecc. Il bando fissa i requisiti per presentare le domande: nel caso di società semplici deve essere under 41 l’imprenditore agricolo o rappresentante legale, per quanto riguarda le società semplici, in nome collettivo, cooperative e di capitali il requisito è richiesto all’imprenditore rappresentante legale dell’azienda. Sono escluse le grandi aziende e quelle in difficoltà, destinatarie di ordine di recupero pendenti, in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, ecc. La graduatoria, spiega l’Ismea, sarà stilata in base a un punteggio che potrà arrivare massimo a 100. Punti sono attribuiti a valutazioni della professionalità del titolare e delle informazioni sull’azienda. Si va dal diploma e laurea alla conoscenza delle lingue ,dalla partecipazione a corsi alla dimensione dell’azienda e ai capi allevati. Bonus anche per le azioni di miglioramento della competitività aziendale e per il grado di internazionalizzazione. E ancora, vantaggi per chi ha innova, realizza produzioni di qualità garantendo sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Punteggi infine vengono attribuiti al grado di organizzazione commerciale e al livello di comunicazione. |