Il Giappone riapre all’importazioni delle carni bovine Made in Italy
Il Giappone ha rimosso il blocco delle importazioni di carni bovine che durava da 15 anni. Ad annunciarlo in una nota è il Ministero delle Politiche agricole. Grazie al lavoro congiunto del Mipaaf con gli uffici del Ministero della Salute, quindi, si riaprono le esportazioni ferme dal 2001 a seguito dell’epidemia di Bse, nota come “Mucca pazza”. In una fase complicata per la zootecnia l’apertura di nuovi mercati può dare un contributo a difendere il reddito degli allevatori. Nel 2015 il valore delle esportazioni agroalimentari Made in Italy in Giappone ha superato gli 808 milioni di euro, con un aumento del 3 per cento rispetto all’anno precedente. Il vino guida la classifica dei prodotti più acquistati sul mercato nipponico. |
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