Ecco le prime indicazioni per accedere all’esonero contributivo
Prime indicazioni relative all’esonero dei contributi per i lavori dipendenti e autonomi delle filiere agricole comprese le aziende produttrici di vino e birra. L’Inps ha pubblicato il 13 novembre, il messaggio 4272 che si riferisce all’esonero previsto dal decreto legge 137 del 28 ottobre e dal decreto legge 149 del 9 novembre. Il primo decreto in vigore dal 29 ottobre riconosce l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail, per la quota a carico dei datori di lavoro per la mensilità relativa a novembre 2020. Vale anche per gli imprenditori agricoli professionali, i coltivatori diretti, i mezzadri e coloni con riferimento alla contribuzione dovuta sempre per il mese di novembre. Lo stesso beneficio è riconosciuto per il periodo retributivo di dicembre per i soggetti che svolgono le attività identificate dai codici Ateco indicate dall’allegato 3 del decreto 149 del 9 novembre. Per essere ammessi al contributo occorre inviare all’Inps la domanda telematica che sarà resa disponibile dall’istituto. L’Istituto nel messaggio rende noto che per i dipendenti verranno fornite ulteriori indicazioni. Per quanto riguarda i lavoratori autonomi precisa che: : “Per i contribuenti iscritti alla «Gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni» l’esonero è riconosciuto sul versamento della rata in scadenza il 16 novembre 2020, nella misura pari ad un dodicesimo della contribuzione dovuta per l’anno 2020, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail”. In attesa di disporre dell’istanza di esonero, i lavoratori autonomi che intendono avvalersi dell’esonero sulla rata in scadenza il 16 novembre potranno detrarre dalla rata gli importi relativi alla fascia di reddito dell’azienda e in particolare nella fascia di reddito 1 l’esonero del lavoratore è di 194,95 euro (97,79 per ultra 65 anni pensionati), nella fascia 2 è di 256,78 euro (128,70 per over 65), nella fascia 3 è di 318,60 euro (159,61 per over 65) e nella fascia 4 è di 380,43 euro (190,53 ultra 65 anni). Per i coltivatori diretti l’importo si calcola moltiplicando l’esonero indicato nella fascia per il numero dei componenti del nucleo familiare che risultano attivi a novembre 2020. Si ricorda che la misura è concessa nel rispetto di quanto previsto dal”Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19″. |