Pensioni, a dicembre arriva il bonus per chi ha l’integrazione al minimo
Bonus in arrivo per coloro che percepiscono la pensione integrata al trattamento minimo e hanno redditi bassi. L’Inps ha reso noto che l’aumento, per l’anno in corso, sarà corrisposto ai potenziali aventi diritto, risultanti negli archivi dell’Istituto, in misura provvisoria in attesa che l’Istituto proceda alla verifica reddituale definitiva. Cosa è? L’importo aggiuntivo non costituisce reddito e, pertanto, non è certificato nell’imponibile fiscale della pensione e non deve essere dichiarato per la corresponsione delle prestazioni previdenziali e assistenziali. Requisiti Importo delle pensioni I limiti di reddito L’importo aggiuntivo non spetta se il pensionato coniugato possiede redditi propri superiori al limite previsto per il pensionato solo anche se il reddito, cumulato con quello del coniuge, risulta essere inferiore al limite previsto per i soggetti coniugati; devono essere rispettati, in pratica, entrambi i limiti (personale e coniugale). I redditi da dichiarare sono quelli assoggettabili all’Irpef percepiti dal titolare e dal coniuge per lo stesso anno in cui deve essere erogata la prestazione; pertanto, in attesa della successiva verifica a consuntivo, l’importo aggiuntivo viene erogato dall’INPS in via provvisoria con la tredicesima mensilità ovvero, in assenza di tredicesima, con l’ultima mensilità corrisposta nell’anno. Oltre all’importo aggiuntivo in misura provvisoria per l’anno in corso, con la rata di pensione di dicembre verrà corrisposto: Per avere maggiori informazioni raccomandiamo a tutti gli interessati di rivolgersi al Patronato Epaca: gli operatori forniranno gratuitamente tutta l’assistenza necessaria. |
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