Un nuovo rapporto tra agricoltura, ambiente e società: le imprese agricole verso il 2013
Si è tenuto a Milano l’ultimo di un ciclo di seminari sui temi dell’Health Check della PAC e la condizionalità, promossi da Inipa e dall’Area Economica di Coldiretti e realizzati a livello nazionale con la partecipazione della Red, Rete Europea per lo Sviluppo Agricolo e Rurale. Le altre due edizioni si sono svolte il 4 marzo a Bari e il 5 marzo a Roma. Messaggio di fondo lanciato in questi incontri di carattere divulgativo e formativo, cui hanno partecipato tutti i referenti regionali e provinciali Coldiretti che operano nel campo degli aiuti della Pac e della consulenza aziendale, è che gli impegni presi dalle imprese agricole relativi alla sicurezza alimentare, al rispetto dell’ambiente e della biodiversità, all’igiene e benessere degli animali (che vanno sotto il nome di “condizionalità”), assumono una importante “valenza sociale” di sensibilizzazione dei cittadini europei verso un’agricoltura responsabile e sostenibile, in grado di soddisfare le aspettative dei consumatori sempre più attenti ai temi della qualità della vita ed al “percorso” dei cibi dalla loro produzione sino alla propria tavola. Temi specifici di approfondimento negli incontri sono stati: La natura e rappresentatività del team dei relatori, composto da referenti di livello Comunitario, Nazionale e Regionale delle Istituzioni e degli organismi pagatori, da docenti universitari e da Responsabili ed Esperti Nazionali di Coldiretti, ha consentito un approccio stimolante e completo offrendo in questo modo ai partecipanti una apprezzata opportunità di aggiornamento tecnico e culturale su queste tematiche. Fra i relatori anche due esperti di paesi comunitari che hanno rappresentato l’uno l’esperienza di un Paese, la Germania, che ha come l’Italia una consolidata esperienza sul tema della condizionalità, l’altro di un Paese, l’Ungheria, che si prepara a partire dal 2009 alla sua applicazione. Ampio ed esauriente è stato il confronto fra relatori e partecipanti, affrontando da diverse prospettive, con qualificate testimonianze, temi di rilevante attualità e di prospettiva, come quello delle future priorità nel campo delle politiche a sostegno della competitività delle produzioni agricole italiane ed europee sui mercati internazionali, in un quadro di rinnovata fiducia dei consumatori nei confronti di una agricoltura in grado di guardare con forza e vitalità al suo futuro, oltre il 2013. Nell’ambito del progetto è stata elaborata e distribuita ai partecipanti una “Guida alla applicazione della condizionalità”, articolata sui contenuti normativi in rapporto alle Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali, ai criteri di gestione Obbligatori, ai Requisiti Minimi PSR ed ai Controlli. Il ciclo di incontri divulgativi, attuato con il cofinanziamento della Unione Europea nell’ambito delle azioni d’informazione sulla Politica Agricola Comune, è stato realizzato dai proponenti in sinergia con l’Ufficio di Bruxelles di Coldiretti e con il CAA nazionale. A livello locale le Federazioni Regionali di Lazio, Lombardia e Puglia hanno collaborato fattivamente alla organizzazione dei tre eventi. L’azione, oltre alla pubblicazione degli atti dei seminari, prevede la prossima uscita di un nuovo documento di lavoro complessivo sul tema della applicazione della condizionalità, quale strumento operativo sia per le imprese agricole che per quanti operano nei territori per la promozione dello sviluppo agricolo e rurale. |