Pesca, piano Ue per tutelare gli stock di naselli, spigole e triglie
La Commissione europea ha proposto un piano pluriennale per gli stock ittici del Mediterraneo occidentale da applicare alle specie demersali (naselli, triglie, spigole, ecc). Il piano che ha già incassato i pareri del Comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca e dopo consultazioni con il Consiglio consultivo per il Mediterraneo e una consultazione pubblica, interessa soprattutto Italia, Francia e Spagna. Secondo i dati della Commissione le catture si sono sensibilmente ridotte (-23% dal 2000) e dunque la nuova proposta punta a riportare gli stock a livelli sostenibili salvando anche i posti di lavoro a rischio. L’iniziativa prevede che siano fissati obiettivi di pesca e che venga semplificata la gestione della pesca con un unico quadro normativo. Per il primo anno sarà ridotta l’attività di pesca, mentre la pesca a strascico sul fondale fino a 100 metri di profondità sarà limitata dal 1° gennaio al 31 luglio di ogni anno. E’ prevista anche l’istituzione di una cooperazione tra Francia, Italia e Spagna |