Agricoltura biologica: dal prossimo anno stop ai Programmi Annuali di Produzione
Dal 1 gennaio 2025 non sarà più vigente l’obbligo di comunicazione dei Programmi annuali di produzione (Pap) da parte degli operatori biologici. La nota del Masaf del 2 ottobre 2024 dal titolo “Programmi annuali di produzione – abrogazione decreto ministeriale n. 18321 del 9 agosto 2012” fornisce finalmente una risposta alle numerose sollecitazioni che Coldiretti Bio aveva posto al Ministero nel corso degli ultimi anni.. Il documento, soprattutto a seguito delle evoluzioni dei sistemi informativi, rappresentava di fatto ormai una duplicazione di quanto l’operatore era già obbligato a dichiarare nei piani colturali della Pac. La richiesta delle continue proroghe dei termini di presentazione dei PAP, che in questi anni sono state sollecitate da tutte le organizzazioni professionali, erano il segno chiaro di una difficoltà nell’utilizzare uno strumento ridondante, con scadenze incompatibili con la programmazione della Pac e quindi non allineato con tutti gli adempimenti amministrativi relativi alla programmazione colturale delle aziende. Lo stop della comunicazione dei Pap è un passo quindi importante verso la semplificazione amministrativa e la riduzione del carico burocratico per le imprese, che diminuisce anche i rischi di errori ed eventuali difformità nelle comunicazioni con la pubblica amministrazione. Restano attivi gli obblighi a carico degli operatori, definiti dalla regolamentazione comunitaria e dal decreto legislativo 148/23, che prevedono di comunicare agli organismi di controllo le rese medie e le produzioni annuali previste. Coldiretti Bio, auspica, anche in tal senso, un intervento di semplificazione che possa adeguare gli strumenti informativi già in uso da Agea agli obblighi della normativa nazionale ed europea. |