Aggiornato l’elenco delle specie invasive, non c’e’ Cortaderia
E’ stato pubblicato il Regolamento UE 1422/2025 che aggiorna l’elenco delle specie invasive di rilevanza unionale. In questo regolamento sono state inserite tre delle quattro specie che erano state proposte dalla Commissione UE, ovvero la Broussonetia papyrifera, la Delairea odorata e l’ Acacia mearnsii, che Coldiretti e Assofloro avevano verificato attraverso i soci, non avere un particolare interesse vivaistico. Importante per il sistema vivaistico nazionale invece è Cortaderia selloana, che era candidata ad essere inserita in lista. Grazie all’azione di Coldiretti e Assofloro, a livello Italiano e di Bruxelles, si è potuto dimostrare, attraverso un apposito studio, che questa pianta viene coltivata principalmente nel Sud Italia per i mercati del Medio Oriente e Nord Africa e quindi destinate all’esportazione. In questi territori esiste un forte interesse ed utilizzo della Cortaderia per progetti paesaggistici, per via della resistenza della pianta alle elevate temperature e tolleranza alla siccità e per l’uso in progetti di fitodepurazione dei terreni da metalli pesanti e idrocarburi, come il petrolio. Con l’inserimento nella lista delle specie invasive UE, i produttori florovivaisti italiani non avrebbero più potuto coltivare la pianta, con perdita di importanti pezzi di mercato che avrebbero preso i produttori di Paesi extra UE. |