Delegazione polacca in visita a Coldiretti Emilia Romagna: confronto sul biologico e sostegno all’etichettatura d’origine
Coldiretti Emilia Romagna ha ospitato una delegazione polacca composta da 27 partecipanti tra agricoltori, consulenti e rappresentanti di organizzazioni agricole. L’incontro si è svolto alla presenza del Direttore Regionale Marco Allaria Olivieri e del Direttore Nazionale Coldiretti Bio Francesco Giardina, offrendo un importante momento di confronto internazionale sul futuro dell’agricoltura biologica. Al centro del dialogo, le sfide e le opportunità del comparto BIO, con un focus sulle pratiche innovative legate alla trasformazione, alla commercializzazione e alla cooperazione tra imprese agricole. L’Italia, con oltre 2,3 milioni di ettari coltivati a biologico e più di 92 mila operatori certificati, si conferma tra i Paesi leader in Europa per superficie e qualità delle produzioni. In Emilia Romagna, in particolare, l’incidenza del biologico continua a crescere, con migliaia di aziende che hanno scelto la strada della sostenibilità e della valorizzazione delle filiere locali. Lo scambio con la delegazione polacca ha permesso di condividere esperienze e buone pratiche, rafforzando i legami tra sistemi agricoli che, pur in contesti diversi, affrontano sfide comuni: dalla necessità di garantire maggiore redditività ai produttori, all’importanza di costruire reti cooperative e filiere trasparenti. Un tema centrale dell’incontro è stato anche quello della trasparenza in etichetta. Coldiretti ha ribadito l’impegno nella raccolta firme a sostegno dell’iniziativa dei cittadini europei che chiede l’introduzione dell’obbligo di indicare l’origine dei prodotti alimentari. A testimonianza della condivisione di questo obiettivo, tutti i partecipanti della delegazione polacca hanno sottoscritto la petizione di Coldiretti al termine dell’incontro, rafforzando così il valore internazionale della battaglia per la trasparenza e la tutela dei consumatori. |