Ogm, la Task force accusa: “Da Galan tanta confusione”
"Il Ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan deve chiaramente dire da che parte sta nella vicenda degli Ogm e uscire dalle sabbie mobili dell’ambiguità". Ad affermarlo è la task force per una Italia libera da Ogm composta da 27 organizzazioni del mondo produttivo, del consumo e dell’ambiente. "Questa è la domanda a cui Galan sfugge: gli ogm sono un modello economicamente vantaggioso per la valorizzazione del nostro patrimonio agroalimentare oppure una soluzione incompatibile all’affermazione di prodotti competitivi ? Se Galan è favorevole agli Ogm si assuma, da Ministro, la responsabilita’ di modificare la legge in Parlamento altrimenti cominci ad occuparsi dei problemi veri e smetta di alimentare confusione, come sulla ricerca che, come si a bene, in Italia non è stata mai vietata. I sotterfugi e le ipocrisie a cui il Ministro ha fatto continuamente ricorso nascondono un vuoto politico che rischia di compromettere gravemente la direzione e la coerenza dei progetti di sviluppo delle filiere autenticamente Made in Italy. Nel caso dei campi di mais seminati illegalmente in Friuli le omissioni – conclude la task force – si sono tradotte in una grave responsabilità politica, e a pensare che qui neanche si è trattato di ogm si o no ma semplicemente di pronunciarsi sul rispetto di una legge dello Stato". |
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