Al via l’Agenzia per la sicurezza nucleare
In attuazione di quanto disposto con la legge 99/09, in materia di energia, è stato approvato lo statuto dell’Agenzia per la sicurezza nucleare, autorità nazionale unica per la regolamentazione tecnica, il controllo e l’autorizzazione delle attività concernenti gli impieghi pacifici dell’energia nucleare, nonché per la gestione dei rifiuti radioattivi e dei materiali nucleari provenienti da impianti di produzione di elettricità e da attività mediche, industriali e di ricerca. Sulla base della normativa generale di riferimento, le autorizzazioni rilasciate da amministrazioni pubbliche in riferimento alle attività di competenza dell’Agenzia sono soggette al preventivo parere obbligatorio e vincolante dell’Agenzia medesima. All’autorità competono anche funzioni di vigilanza sulla costruzione, l’esercizio, lo smantellamento a fine vita e la salvaguardia degli impianti e dei materiali nucleari, comprese le loro infrastrutture e la logistica. L’Agenzia – che ha l’incarico di mantenere e sviluppare relazioni con le analoghe agenzie dialtri Paesi e con le organizzazioni europee e internazionali anche concludendo accordi di collaborazione – prioritariamente dovrà stabilire, tra l’altro, le regole per la qualifica dei componenti per gli impianti nucleari, la qualifica per i processi produttivi e realizzativi, la verifica della sussistenza dei requisiti per la localizzazione degli impianti, i controlli da effettuarsi nelle varie fasi di progettazione, costruzione, esercizio e smantellamento a fine vita degli impianti e la gestione dei rifiuti radioattivi. La nuova Agenzia assorbe le strutture dell’attuale Dipartimento nucleare, rischio tecnologico industriale dell’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e dalle risorse dell’Enea (Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente), attualmente preposte alle attività di sua competenza. L’autorità è composta dal Presidente e da quattro membri, che durano in carica sette anni e che devono essere scelti tra persone di comprovata professionalità ed elevata qualificazione e competenza nel settore della tecnologia nucleare, della gestione di impianti tecnologici della sicurezza nucleare, della tutela dell’ambiente e della sicurezza sanitaria. Organo centrale inoltre, è il Direttore generale, che deve essere nominato collegialmente e all’unanimità dall’Agenzia e svolge funzioni di direzione, coordinamento e controllo della struttura. In particolare, al Direttore competono l’organizzazione delle risorse umane, finanziarie e materiali in dotazione all’Agenzia e tutti i compiti connessi alla scelta ed all’impiego dei mezzi più idonei ad assicurare la legalità, l’imparzialità, l’economicità, l’efficacia e l’efficienza delle attività. Lo Statuto prevede, inoltre, l’istituzione di un Comitato scientifico per effettuare attività consultiva con riferimento agli aspetti tecnico scientifici sulle proposte di attività e per elaborare analisi, studi e le possibile linee evolutive sullo ricerca nella materie di competenza dell’Agenzia. Sono rinviati a successivi provvedimenti la definizione delle regole di organizzazione, della sede, le procedure e gli standard tecnici a cui gli operatori sono tenuti ad attenersi per la progettazione, la costruzione la gestione e lo smantellamento a fine vita degli impianti per gli impieghi pacifici dell’energia nucleare e per la gestione dei rifiuti nucleari. |