Ambiente, aggiornato l’elenco dei siti Natura 2000
La Commissione Europea ha provveduto ad aggiornare l’elenco dei siti di importanza comunitaria (SIC) per la regione biogeografia mediterranea, predisponendo, così, una versione consolidata di quello iniziale. Per questo, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 7 agosto 2008, il Ministro dell’Ambiente ha pubblicato, in sostituzione del precedente, il nuovo elenco di SIC per la regione biogeografia mediterranea in Italia. Con questo atto termina la prima fase di aggiornamento dei siti ricompresi nelle regioni biogeografiche cui appartiene l’Italia, che comprendono, oltre la mediterranea, anche quella continentale ed alpina, i cui elenchi sono già stati rivisti nel mese di maggio. Si tratta, come è noto, delle zone ad elevato valore naturalistico ricomprese nella rete europea di aree protette, denominata Natura 2000, che richiedono l’adozione di adeguate misure di conservazione e interessano molte imprese agricole operanti all’interno dei siti o nelle zone ad essi limitrofe. Infatti, i più recenti report pubblicati dalla Commissione Europea sull’impatto ambientale dell’agricoltura indicano che la percentuale di zone agricole ad elevato valore naturale nell’Europa a 15 rappresenti tra il 15 ed il 25% di tutta la superficie agricola utilizzata. In Italia sono le Regioni e le Province autonome gli organi incaricati di definire le misure di conservazione e protezione, che, solo ove necessario, comportano l’adozione di Piani di gestione. Nell’individuazione di tali misure è importante mettere in rilievo il ruolo fondamentale che il settore agricolo è chiamato a giocare, anche in ragione delle ricadute che queste possono avere sulle imprese interessate. L’aggiornamento dell’elenco relativo alla regione mediterranea tiene conto, da un lato, dei nuovi siti, individuati e proposti dai Paesi interessati a partire dal marzo 2006 e, dall’altro, delle modifiche nelle informazioni che sono state trasmesse a seguito dell’adozione del primo elenco comunitario. Anche in questo caso, come per le altre regioni biogeografiche di interesse, si tratta di liste ancora incomplete, in quanto, secondo la Commissione Europea, alcuni Stati membri non hanno proposto un numero di siti sufficienti a soddisfare i requisiti della normativa comunitaria in termini di presenza di habitat e specie. I formulari standard Natura 2000 e le cartografie dei siti di importanza comunitaria sono disponibili presso la Direzione per la protezione della natura del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e, per la parte di competenza, presso le Regioni. |