Il Tar del Lazio sospende il decreto contro la cannabis light
Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto ministeriale che aveva inserito i prodotti a base di cannabidiolo per uso orale nella tabella dei medicinali, vietandone la vendita. Il Tribunale amministrativo ha accolto un ricorso presentato dall’associazione Imprenditori Canapa Italia (Ici). Secondo il Tar il cannabidiolo non costituisce uno stupefacente ai sensi del diritto europeo e sulla base delle posizioni assunte dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Dopo l’entrata in vigore del decreto del 7 agosto scorso erano scattati ispezioni e accertamenti a carico di diverse imprese con la contestazione di violazioni e il sequestro della merce. Sulla vicenda il presidente della Coldiretti Ettore Prandini si era rivolto al ministro della Salute Orazio Schillaci ponendo il problema degli investimenti delle imprese che hanno sviluppato la produzione avviando iniziative nella filiera del benessere e della salute e sottolineando la necessità di valutare il quadro europeo e di consentire alle imprese italiane di competere a parità di condizioni. |
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