il Punto Coldiretti

Anche l’agricoltura entra nei piani per la qualità dell’aria

Con il decreto legislativo 155/2010 è stata recepita la direttiva europea relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa.

Il decreto, che contiene le disposizioni in materia di valutazione e gestione dell’aria ambiente (vale a dire dell’aria esterna presente nella troposfera) disciplina anche gli strumenti di pianificazione di competenza delle Regioni e delle Province autonome.

Nell’ambito delle disposizioni di riferimento, il nuovo decreto inserisce le attività agricole tra quelle che possono essere prese in considerazione dalle amministrazioni in fase di adozione dei Piani per la qualità dell’aria.

In particolare, viene previsto che in tali strumenti possano essere individuate specifiche  prescrizioni per prevenire o limitare le emissioni in atmosfera  che si producono nel corso delle attività e delle pratiche agricole relative a coltivazioni, allevamenti, spandimento dei fertilizzanti e degli effluenti di allevamento, nonché prescrizioni di limitazione delle combustioni all’aperto, in ambito agricolo e forestale.

Il decreto fa espressamente salve, in ogni caso, le disposizioni generali in materia di rifiuti, combustibili, fertilizzanti, emissioni in atmosfera e tutela sanitaria e fitosanitaria.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi