Api, si va verso il rinnovo del divieto d’uso di alcuni neonicotinoidi
In relazione alla scadenza della proroga di sospensione dell’utilizzo di alcune sostanze per la concia delle sementi prevista, ai sensi del Dm 28 giugno 2011, per il prossimo 31 ottobre il Ministero della Salute e il Ministero delle Politiche agricole hanno annunciato la concessione di un ulteriore differimento precauzionale del divieto (forse fino alla prossima primavera), al fine di poter analizzare e approfondire il quadro conoscitivo del progetto di ricerca Apenet. Il decreto sarà pubblicato, secondo notizie apprese presso le amministrazioni competenti, proprio il 31 ottobre sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Si tratta, quindi, ancora una volta, di un divieto transitorio, mentre, per la decisione definitiva, bisognerà attendere il termine dell’approfondito esame dei risultati ottenuti dalle sperimentazioni condotte nell’ambito del progetto Apenet, i cui esiti non sono stati ancora resi noti. I ministeri competenti e gli esperti del mondo scientifico, sono, dunque, al lavoro per far luce, una volta per tutte, su un problema che interessa moltissimo il settore agricolo nel suo complesso. Le Amministrazioni hanno deciso di sentire il parere delle Regioni e di valutare anche gli orientamenti assunti dagli altri Stati membri. In particolare, la Francia ha deciso di autorizzare annualmente i neonicotinoidi sospettati di provocare problemi alle api, ma tale provvedimento è stato contestato dall’Ue, che ha evidenziato come l’autorizzazione all’immissione in commercio di tali agrofarmaci sia decennale e, quindi, non appare opportuno che l’autorizzazione sia limitata ad un solo anno. D’altro canto, la Germania, avvalendosi del principio di precauzione, ha momentaneamente sospeso l’uso dei concianti in questione. Ma, i Ministeri competenti ritengono che in ogni caso sia fondamentale il parere dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa) prima di assumere qualsiasi decisione come definitiva. |