Collegato ambientale al Senato, parte la sperimentazione sul vuoto a rendere
Partita la discussione al Senato del cosiddetto Collegato Ambientale (Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse locali – AS 1676) che, all’articolo 25, prevede l’avvio di un sistema sperimentale di restituzione di specifiche tipologie di imballaggi destinati all’uso alimentare. La norma, che introduce nel codice ambientale l’articolo 219 bis, dispone che, al fine di prevenire la produzione di rifiuti di imballaggio e di favorire il riutilizzo degli imballaggi usati, a titolo di sperimentazione, entro sei mesi dall’entrata in vigore della disposizione, si applica un sistema di vuoto a rendere su cauzione per ogni imballaggio contenente birra o acqua minerale servito al pubblico da alberghi, residenze di villeggiatura, ristoranti, bar ed altri locali pubblici. Ai fini indicati, all’atto dell’acquisto dell’imballaggio pieno, il consumatore è tenuto a versare una cauzione, con diritto di ripetizione della stessa al momento della restituzione dell’imballaggio usato. La disposizione prevede, inoltre, una riduzione della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani per le utenze commerciali obbligate o che decidono di utilizzare imballaggi per la distribuzione di bevande al pubblico che applichino il sistema del vuoto a rendere. Il disegno di legge rinvia, quindi, ad un apposito decreto la definizione delle modalità per l’effettuazione della sperimentazione, all’esito favorevole della quale è ipotizzabile l’avvio di un’ulteriore sperimentazione per l’applicazione progressiva del sistema ad ogni altra tipologia di imballaggio contenente liquidi. |