il Punto Coldiretti

Inipa orienta gli studenti all’agricoltura contro l’emigrazione giovanile

Il mestiere della terra rappresenta sempre più frequentemente una nuova strada del futuro per le giovani generazioni. Secondo l’indagine Coldiretti/Ixè, oltre 8 italiani su 10 (82%) sarebbero contenti se il proprio figlio lavorasse in agricoltura.

E questo è dimostrato dal boom nell’ultimo decennio di laureati in scienze agrarie, forestali e veterinarie, in crescita dell’ 86%, con una sempre più massiccia presenza femminile (+109% vs +67% dei maschi) ed anche dal tasso di occupabilità di coloro che proseguono gli studi all’interno degli Istituti tecnici Superiori in ambito agroalimentare (circa 8 su 10 trovano subito lavoro).

L’agricoltura attrae i giovani perché è considerata un settore capace di offrire opportunità occupazionali migliori di altre attività produttive, ma anche una possibilità concreta di restare nella propria terra di origine, un argine alla fuga verso l’estero o allo spopolamento delle aree interne del mezzogiorno, come sottolineato dall’ultimo rapporto Svimez (dal 2000 a oggi, la popolazione meridionale al netto degli stranieri è diminuita di 777,2 mila unità).

E se tra i giovani imprenditori agricoli c’è chi ha scelto di raccogliere il testimone dai genitori o recuperare terreni abbandonati dai tempi dei propri nonni, la vera novità rispetto al passato sono gli under 35 arrivati da altri settori o da diverse esperienze familiari che hanno deciso di scommettere sulla campagna con estro, passione, innovazione e professionalità, i cosiddetti agricoltori di prima generazione.

Occorre quindi sostenere il sogno imprenditoriale e di lavoro di una parte importante della nuova generazione di italiani che, mai come adesso vuole investire il proprio futuro nelle campagne. Si pensi che in cinque anni le imprese giovanili under 35 sono cresciute del 14%, più di tutti gli altri settori.

Tra la svolta green e quella digital che ci attende nel prossimo decennio, è importante rispondere alle nuove sfide con dei servizi di orientamento e placement rivolti ai ragazzi, per preparare il terreno ad un ricambio generazionale in agricoltura, oggi più che mai indispensabile anche per mantenere vivo un tessuto socioeconomico di tante aree interne del paese.

Proprio in questo periodo di DaD, Inipa Coldiretti Education, grazie al finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha messo a punto il primo portale interattivo di orientamento all’imprenditorialità e ai nuovi mestieri in agricoltura per quei tantissimi giovani che vogliono un futuro professionale in campagna.

Il progetto “Futuro in agricoltura: percorsi innovativi di lavoro e di impresa” è un portale preparato per studenti degli istituti superiori, che attraverso la navigazione tra diverse unità didattiche e giochi interattivi possono orientarsi e capire quali opportunità si possono aprire per il loro futuro tra le molteplici attività del settore. Il percorso interattivo incrocia imprese di trasformazione, la vendita diretta, va dalle fattorie didattiche agli agriasilo, dalle attività ricreative all’agricoltura sociale, dalla la sistemazione delle aree verdi e la cura del paesaggio alla produzione di energie rinnovabili.

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