La Società geografica disegna i nuovi spazi dell’agricoltura
E’ stato presentato a Roma il Rapporto annuale 2012 della Società geografica italiana, quest’anno dedicato a “I nuovi spazi dell’agricoltura italiana”. Il documento vuole contribuire concretamente al dibattito sulla riforma della Politica agricola comunitaria (Pac), in considerazione dell’importanza che l’approccio geografico può avere nell’analisi di un comparto così profondamente legato all’ambiente ed al territorio. Il Rapporto evidenzia la crescente eterogeneità degli spazi agricoli italiani e, in particolare, il divario che esiste tra aree agricole impegnate in una fase di modernizzazione e altre in cui l’agricoltura e il relativo contesto territoriale mostrano una forte marginalità, che rallenta un processo di innovamento. Alla luce di queste premesse, si esamina le prospettive dell’agricoltura italiana e il ruolo che può assumere in futuro per la crescita del Paese, soprattutto per la sua caratterizzazione multifunzionale che è il tema centrale della Ricerca della Società Geografica. Difatti, la multifunzionalità è considerato il modello della nuova Pac, per rilanciare il settore primario come motore dello sviluppo sostenibile. Sebbene la produzione di alimenti continui ad essere l’attività principale dell’agricoltura, quest’ultima per svolgere un’effettiva funzione propulsiva per le aree rurali deve in primo luogo sganciarsi da una visione prettamente settoriale. Nelle aree rurali più dinamiche l’agricoltura già tende a configurarsi come elemento di raccordo tra attività produttive diverse, caratteristica che si interfaccia a più livelli con: la preservazione degli equilibri ambientali e degli aspetti paesaggistici, la produzione energetica da biomasse, la manutenzione del territorio e la prevenzione del rischio biologico, nonché la valorizzazione identitaria delle aree rurali. Per mettere in primo piano quelle potenzialità ancora non espresse, la ricerca della Società Geografica individua quattro assi d’intervento quali imprenditorialità, innovazione, integrazione ed internazionalizzazione. |