il Punto Coldiretti

Previdenza complementare, conviene?

Sono ben 10,7 milioni a fine 2023, ossia il ben 4% in più rispetto alla fine del 2022, le posizioni in essere presso le forme pensionistiche complementari. Tra queste sono comprese anche le posizioni di coloro che hanno deciso di aderire contemporaneamente a più forme, per un totale di iscritti pari a 9,610 milioni (+4 per cento). Sono questi i dati tratti dall’ultimo monitoraggio Covip, la Commissione di vigilanza sui Fondi pensione, riferiti al 31 dicembre 2023.

Aumentano di 211.000 posizioni in più i fondi negoziali che segnano +5,5% rispetto al 2022, per un totale di oltre quattro milioni. I migliori incrementi con +87.700 posizioni sono registrate dal fondo del settore edile, e nel fondo del pubblico impiego con un aumento di 37.600 posizioni, dove l’adesione può avvenire anche tramite silenzio-assenso per i lavoratori di nuova assunzione, più timidi gli incrementi, invece, con solo 15.700 posizioni in più per il settore del commercio, turismo e servizi.

Diversi, i dati per le forme pensionistiche di mercato: a fine 2023 il totale dei fondi aperti in essere erano pari a 1,950 milioni, mentre il totale dei PIP contava un totale di 3,781 milioni posizioni. Anche qui le sottoscrizioni sono in aumento, per cui contiamo nei fondi aperti un +5,9 per cento delle posizioni, ossia 109 mila in più e un aumento di 2,2 punti percentuali (+83.000) delle posizioni nei PIP.

Quali sono però in concreto i rendimenti di questi prodotti? I risultati 2023 sono, per tutte le tipologie di forme pensionistiche e di comparti, in media positivi. I valori più elevati afferiscono alle gestioni con una maggiore esposizione azionaria, comparti nei quali il rapporto evidenzia rendimenti in media pari o superiori al 10% e in particolare il 10 nei fondi negoziali, l’11,3 nei fondi aperti e l’11,4 nei PIP.

Minore è il rischio, minore è il rendimento: infatti osserviamo risultati poco superiori la metà dei precedenti nelle linee bilanciate, ossia il 6,9% nei fondi negoziali, l’8,3% nei fondi aperti e il 7,1% nei PIP. I rendimenti minori sono registrati nei comparti obbligazionari: per i fondi pensione i prodotti obbligazionari misti rendono 7,2%, mentre i puri 2,8%, nei fondi aperti il rendimento è del 4,4% per entrambi i prodotti, mentre nei PIP il rendimento è del 2,9%.  i fondi pensione negoziali garantiti rendono il 4,2%, mentre quelli aperti il 4,6%. Questi dati sono stati ricavati guardando a un orizzonte di investimento annuale dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, all’interno del quale la rivalutazione del TFR è del 1,6% e il tasso di inflazione dello 0,6.

In un’ottica di risparmio previdenziale, sicuramente andrebbe analizzato un intervallo temporale maggiore per avere dei risultati più coerenti e vicini alla realtà. Il rapporto rileva che nell’ultimo decennio dal 2014 al 2023 i rendimenti maggiori si mantengono sulle linee a maggiore contenuto azionario e sono pressoché simili in tutte le forme pensionistiche attestandosi al 4,2% per i fondi pensione negoziali e PIP, mentre al 4,5% per i fondi pensione aperti.

Le linee bilanciate registrano l’1,9% per i PIP, il 2,7 per i fondi pensione negoziali, mentre il 2,9 per quelli aperti. Non superano l’1% i rendimenti medi delle linee garantite e obbligazionarie. Nello stesso arco temporale, la rivalutazione del TFR è stata rilevata in misura pari al 2,4%.

Le prestazioni erogate dai fondi pensione sono rese possibili dalle varie fonti di finanziamento dei diversi fondi, tra cui l’ammontare dei contributi incassati da fondi negoziali, fondi aperti e PIP. Nel 2023sono stati incassati in totale ben 14,7 miliardi di euro, ossia il 5,7% in più rispetto all’anno precedente. In particolare, spiega il rapporto, l’incremento è del 7,7% nei fondi negoziali, del 7,4% nei fondi aperti e del 2,3% nei PIP.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi