Sistri, anche le Regioni chiedono la soppressione del contributo 2012
Su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente del Piemonte, Roberto Ravello, è stata accolta in Conferenza delle Regioni l’istanza di soppressione del contributo Sistri 2012, in scadenza il 30 aprile, che è stata presentata, quindi, in Conferenza Stato – Regioni. L’assessore, in merito, ha evidenziato che dare seguito alla proposta assicurerebbe una giusta premialità nei confronti delle trecentomila imprese iscritte al Sistri, che hanno già versato il contributo legato agli oneri di funzionamento del sistema nel 2010 e nel 2011, nonostante la non operatività del servizio. E’ stato inoltre osservato che, in questo momento di forte crisi economica, non sarebbe giustificabile la richiesta di un corrispettivo per un servizio non ancora attivo, che attualmente comporta, tra l’altro, una sovrapposizione con i tradizionali adempimenti cartacei. Anche Coldiretti è intervenuta sulla questione, con lettera del 21 marzo 2012, indirizzata al Segretario generale del Ministero dell’Ambiente, per esprimere preoccupazione in merito alla imminente scadenza dei contributi, che le imprese agricole – nella mancanza di operatività del sistema – si aspettano legittimamente di non dover pagare, a fronte delle somme già corrisposte nei due anni precedenti. Il testimone passa, ora, al Governo, che dovrà esprimersi tempestivamente sulla richiesta delle Regioni e sulle analoghe istanze presentate da tutte le organizzazioni professionali e dalle imprese. |