il Punto Coldiretti

Via agli stati generali della Green economy, Coldiretti protagonista

In vista della Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite Rio + 20, sono stati avviati i lavori degli Stati Generali della Green Economy.  Accogliendo la proposta del Ministero dell’Ambiente, la Fondazione per lo Sviluppo sostenibile, coordinata dall’On. Edo Ronchi, sta organizzando un’occasione di confronto sul tema della Green Economy, come convegno di apertura della Fiera di Ecomondo, a Rimini, previsto per il 7 e l’8 novembre 2012.

Obiettivo dell’iniziativa è, innanzitutto, quello di organizzare un evento nazionale unitario con le imprese ed organizzazioni di imprese riconducibili ad attività economiche con rilevante valenza ambientale, al fine di individuare un nuovo orientamento generale dell’economia italiana, per aprire nuove possibilità di sviluppo durevole e sostenibile.

Nell’ambito dei lavori si intende, inoltre, varare, con il metodo della elaborazione partecipata, una piattaforma programmatica per lo sviluppo di una Green economy che approfondisca la visione lanciata con il Manifesto per un futuro sostenibile dell’Italia e promuovere le ragioni della Green economy in un incontro e confronto con il Governo, le forze politiche, il mondo delle imprese e la società civile.

Sono stati avviati, quindi, i lavori del Comitato organizzatore (soggetto titolare, che figurerà nella convocazione pubblica degli Stati Generali), composto dai rappresentanti delle associazioni le cui attività abbiano positive valenze ambientali e siano riconducibili ad imprese che operano nella Green economy e dei gruppi di lavoro corrispondenti alle principali tematiche interessate, con lo scopo di predisporre documenti sintetici che individuino il ruolo economico ed ambientale del settore strategico considerato, il potenziale di sviluppo e gli ostacoli attuali, le proposte e le iniziative di promozione e di sviluppo per il settore.

I temi di riferimento dell’iniziativa, corrispondenti a specifici gruppi di lavoro sono diversi: sviluppo ed innovazione; sviluppo del risparmio, della rinnovabilità, dell’uso dei materiali riciclati, della riduzione e del recupero dei rifiuti; sviluppo dell’efficienza e del risparmio energetico; sviluppo delle energie rinnovabili; sviluppo dei servizi ambientali; sviluppo della mobilità sostenibile; sviluppo della filiera agroalimentare di qualità ecologica; sviluppo di una finanza ed un credito sostenibili per una green economy.

Coldiretti, oltre a partecipare al Comitato organizzatore, è inserita tra i membri dei gruppi Sviluppo del risparmio, della rinnovabilità, dell’uso dei materiali riciclati, della riduzione e del recupero dei rifiuti e  sviluppo delle energie rinnovabili ed ha assunto il coordinamento del gruppo di lavoro  sviluppo della filiera agroalimentare di qualità ecologica, che ha come obiettivo, in particolare, quello di individuare le caratteristiche e le opportunità per le filiere agroalimentari di qualità, orientate verso modelli produttivi, di distribuzione e di consumo sostenibili.

Si intende individuare un percorso di valorizzazione e sviluppo del settore orientato in una direzione di crescita responsabile e coerente con le singole realtà socio-economiche, con l’obiettivo di conservare e esaltare le specificità territoriali ed identitarie, assicurando la competitività delle imprese e, in particolare delle imprese agricole, con le sfide di un mercato globalizzato.  Qualità, tipicità, multifunzionalità, presidio e manutenzione del territorio e sicurezza alimentare devono rappresentare le parole chiave del nuovo modello di sviluppo dell’agricoltura europea e delle filiere agroalimentari.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi