Riparte la Banca nazionale delle terre agricole
Cercare il terreno, presentare la manifestazione di interesse e quindi l’offerta. Con un’operazione in tre mosse si può accedere alla domande dal 7 marzo al 5 giugno edizione della Banca nazionale delle Terre Agricole (BTA) che è stata aperta dall’Ismea il 7 marzo e si chiuderà il 5 giugno. Sono 20mila – spiega una nota dell’Istituto – gli ettari di terreni agricoli messi in pista che possono dare vita a 800 aziende. Il valore dei terreni disponibili a base d’asta è valutato in 260 milioni. L’iniziativa è rivolta a tutti gli imprenditori agricoli con un trattamento particolarmente agevolato per gli under 41 a cui è concessa una rateizzazione fino a 30 anni. I terreni della nuova edizione si trovano prevalentemente in Sicilia, che da sola concentra il 36% delle superfici all’asta; a seguire Toscana (13%), Sardegna (12%), Puglia (9%) e Basilicata (7%). Inoltre 102 terreni verranno riproposti e solo per questi è possibile presentare direttamente sul portale una prima offerta di acquisto e prenotare la fase di rilancio.
|
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.