Prezzi agricoli: rialzi per carni bovine, suine e avicole, ancora in salita il grano
Nella settimana, ancora segnata dallo sconvolgimento dei mercati per la guerra in corso, si registrano aumenti dei prezzi per le carni bovine, avicole e suine. Continuano i rialzi per il grano e dopo un lungo silenzio anche la Commissione sperimentale nazionale del grano duro ha rilevato un incremento dei listini per il frumento fino, mercantile e buono mercantile della produzione del Nord, Centro e Sud. Latte – Il latte spot segna una crescita dello 0,5% a Milano, nessuna variazione a Verona. Carni – I mercati monitorati da Ismea rilevano recuperi per le carni bovine. A Carmagnola +0,9% per le manze Limousine, +1,1% per i tori da macello Piemontese I qualità e + 1,3% per la II qualità; + 5,7% per le vacche Frisona pezz. Nera da industria e + 1% per la I qualità. A Milano su terreno positivo manze incrocio extra +1,2%, + 1,3% per la I qualità, tori da macello a +3,3% per incrocio I qualità, vacche incrocio extra +3% e +3,5% per incrocio , vitelloni incrocio extra +1,2% e +1,4% la I qualità. A Montichiari le manze Charolaise salgono dell’1,7%. A Reggio Emilia le vacche Frisona pezzata nera incassano +1,6% per la I qualità e + 1,7% per la II qualità. Ancora trend positivo per i suini che questa settimana hanno azzerato i segni meno. Ad Arezzo +5% le scrofe, + 3,5% i suini da macello (115/130 kg.) e + 3,4% (180/185 kg.). A Parma incrementi dell’1,3% per i capi da allevamento da 100 kg e dell’1,8% per gli 80 kg. A Perugia in crescita sia i capi da allevamento (tra +0,8% per 40 e 50 kg e +1,4% per i 15 kg) sia quelli da macello (+3,3% per 144/156 kg, + 3,2% per 156/176 kg, + 2,6% per 180/185 kg. e + 3,5& per 90/115 kg). A Mantova in salita dell’1,3% i suini da allevamento da 100 kg e dell’1,8% quelli da 80 kg. Su anche gli avicoli. Ad Arezzo +3% le anatre, + 8,5% le faraone, + 3,4% le galline, + 2,3% i tacchini. Così le uova:+2,2% (L), +1,9% (M e XL) e +2,8% (S). A Cuneo +5,6% i polli. Trend positivo anche a Verona con rialzi per anatre (3%), faraone (3%), galline (12,3%) e tacchini (2,3%). Per le uova + 2,1% (L), +2,3%(M).+ 2,8% (S) e + 1,9% (XL). Cereali – Sul fronte dei cereali a Cuneo balzo per l’orzo estero (20,7%). Crescono frumento tenero buono mercantile (+14,7%), mercantile (+15,1%), mais (+18%) e orzo (+22,2%). A Catanzaro sale del 3,4% l’avena. A Matera grano duro mercantile +2%, – 1,8% il duro fino. A Mortara bene i risi Baldo e Roma (+2,2%), Indica e Thaibonnet (+2,4%). Sulla piazza di Rovigo il frumento tenero buono mercantile segna +18%, il fino + 17,7% mentre a Udine si registra +21,2% per il mais e + 22,6% per l’orzo. A Verona + 16,7% per il frumento tenero buono mercantile, + 16,3% per il fino, + 30,7% per il mais e + 13,6% per l’orzo. Alla Granaria di Bologna le rilevazioni del 15 marzo indicano un incremento dei frumenti teneri nazionali di forza, panificabile superiore, panificabile e biscottiero. Tra gli esteri crescono il comunitario panificabile e di forza. Cala il Canadian Western R.Spring N.2. Rialzi per mais, orzo comunitario, avena estera, triticale e sorgo. Sul fronte dei semi oleosi in aumento quelli di soia nazionali. Non quotati gli olii vegetali grezzi e quelli raffinati alimentari. Per i risoni segni positivi per Volano, Arborio, Roma, Baldo, Carnaroli, Sant’Andrea e Selenio. Stesso andamento per i risi Arborio, Roma, Baldo, Sant’Andrea, Carnaroli, Originario Comune. Listini Cun – Per i suinetti stabili i lattonzoli, mentre aumentano i listini dei magroni. Andamento positivo per i suini da macello e per le scrofe da macello. Non formulati i prezzi dei tagli di carne suina fresca, crescono grasso e strutti. Settimana favorevole per le uova. Non è stata formulata invece la quotazione dei conigli. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.