Popillia japonica, incontro su necessità e proposte del settore florovivaistico
Popillia japonica. Qual è la diffusione dell’insetto a livello nazionale ed europeo? Cosa ha scoperto la ricerca negli ultimi anni? Quali sono i rischi e i problemi per il settore vivaistico nella diffusione dell’organismo nocivo da quarantena? E quali le proposte concrete di Assofloro e Coldiretti, in rappresentanza del settore vivaistico italiano, alle Istituzioni e alla Politica? Ne parleremo Venerdì 26 Settembre a Canneto sull’Oglio (MN), nel cuore di uno dei più importanti poli vivaistici italiani ed europei. Popillia japonica: vivai a rischio Come noto, Popillia japonica è un coleottero che si sta diffondendo nelle regioni del Nord Italia: favorito dalle ottimali condizioni climatiche e dall’assenza di predatori naturali, i focolai del coleottero giapponese sono presenti nelle Regioni di Piemonte, Lombardia, Veneto, Valle D’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, ed Emilia-Romagna con un avanzamento di circa 10 km ogni anno. Se per il trattamento contro l’insetto in caso di infestazioni importanti esistono oggi insetticidi adulticidi per uso professionale autorizzati, il problema vero e serio – soprattutto per il comparto della vivaistica ornamentale, è quello delle restrizioni nella movimentazione e nell’export delle piante di vivai che ricadono nelle zone infestate. Popillia japonica. Le proposte del settore vivaistico Venerdi 26 Settembre mattina, nell’ambito della rassegna “Il verde del futuro – Dal distretto di Canneto s/O una finestra sul mondo del vivaismo e dell’ambiente” del Distretto Vivaistico PlantaRegina, nella conferenza “Popillia japonica. Necessità e proposte del settore florovivaistico” organizzata da Assofloro e Coldiretti faremo il punto sulla diffusione dell’insetto e sullo stato della ricerca, con lo scopo di sensibilizzare sui danni economici, ambientali e sociali che può causare e proporre alle Istituzioni e alla Politica l’avvio di un percorso che tenga conto della necessità di contenimento ma anche di tutelare e garantire le attività produttive di areali vivaistici importanti e strategici a livello nazionale ed europeo. Modalità di iscrizione alla conferenza La partecipazione alla conferenza è gratuita, con obbligo di registrazione entro il 23 Settembre attraverso il seguente link: L’evento di svolgerà esclusivamente in presenza. Ai partecipanti verrà rilasciato attestato di partecipazione. |
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