Agriturismo leader ecovacanze, 5,1 milioni di arrivi nel 2025
Coldiretti e Campagna Amica: nel 2025 oltre 5,1 milioni di arrivi nelle campagne italiane, boom di stranieri (+100%) e di turismo esperienziale. Negli ultimi dieci anni gli arrivi in agriturismo sono aumentati del 70%, con la vacanza in campagna che si afferma come emblema della sostenibilità e della riscoperta della cultura dei territori. È quanto emerge da una analisi di Coldiretti e Campagna Amica diffusa in occasione della Giornata mondiale del turismo (27 settembre 2025), dedicata quest’anno alla valorizzazione di luoghi meno conosciuti contro i danni dell’overtourism. Nel 2025 si stimano 5,1 milioni di arrivi nelle oltre 26mila strutture agrituristiche italiane. La crescita è ancora più marcata tra gli stranieri, con un +100% in dieci anni. Un successo favorito dalla crescente professionalizzazione degli agriturismi, capaci di ampliare l’offerta: enogastronomia e cucina contadina, turismo esperienziale (enoturismo, birraturismo, oleoturismo, turismo dei formaggi), cammini rurali a piedi, in bicicletta o a cavallo. Secondo l’indagine Coldiretti/Ixè, quasi 4 italiani su 10 (39%) hanno partecipato nell’ultimo anno ad attività come degustazioni, visite guidate a cantine, frantoi, caseifici o birrifici, o corsi di cucina. “L’agriturismo, insieme a frantoi, cantine e caseifici, è oggi il volto autentico di un turismo capace di unire innovazione, tradizione e rispetto per il territorio – spiega Dominga Cotarella, presidente di Fondazione Campagna Amica –. Non si limita a offrire ospitalità, ma racconta e valorizza le risorse naturali, paesaggistiche e culturali di ogni angolo del Paese. È un turismo diffuso, che porta ricchezza nelle aree interne e crea nuove opportunità per le comunità locali”. Secondo Coldiretti, le aziende agrituristiche attive sono 26.129, il 41% in più rispetto al 2008. 21.163 offrono alloggio (303mila posti letto), 13.023 propongono ristorazione (535mila coperti), 6.530 offrono degustazioni (+115% dal 2008), 12.973 organizzano attività ricreative, sportive o culturali (+25% in 15 anni). Il 31% si trova in montagna, il 53% in collina e almeno un agriturismo è presente nel 64% dei comuni italiani. Circa 1.000 strutture operano in aree non turistiche e il 50% è in piccoli comuni sotto i 5.000 abitanti, contribuendo a sostenere l’economia locale e contrastare lo spopolamento. Il 53% degli agriturismi si trovano in collina, il 31% in montagna, il resto in pianura, con presenza diffusa in 2 comuni su 3. |