Florovivaismo, un piano per risolvere il problema degli usi minori
Tra i temi più urgenti da affrontare nel prossimo Piano Florovivaistico, atteso in conferenza Stato-Regioni, vi è quello degli “usi minori”. Si tratta della difesa dai parassiti di quelle colture definite “minori” non per importanza, ma per superficie investita. Si tratta di produzioni, sia florovivaistiche, sia orticole, che hanno pochissimi antiparassitari autorizzati perché l’industria dell’agro-farmaco spesso non presenta i dossier necessari per l’estensione d’uso dei mezzi di difesa autorizzati per le grandi superfici di coltivazioni alimentari anche a queste colture, a causa degli elevati costi. E se da una parte sono troppo poche le molecole autorizzate per la difesa dei prodotti florovivaistici, dall’altra risulta in continua crescita il numero di avversità, insetti o malattie, che arrivano in Europa come conseguenza della globalizzazione degli scambi. E’ quindi una priorità che il prossimo Piano Florovivaistico preveda misure e risorse per affrontare in modo adeguato questo enorme problema che pone in grossa difficoltà le imprese florovivaistiche italiane e le espone alla concorrenza sleale di paesi dove invece è autorizzato un numero di molecole adeguato. |