Ortofrutta, l’origine è un diritto ed un obbligo di legge
La stampa nazionale ha riportato alla ribalta casi di produzioni ortofrutticole “naturalizzate” e spacciate come italiane. Si ricorda che la normativa prevede l’obbligo di indicare in etichetta – per i prodotti presentati in un imballaggio, o su un cartello, per i prodotti posti in commercio sfusi – il paese di origine, cioè il paese di coltivazione dei prodotti ortofrutticoli stessi. Questo obbligo risulta fondamentale per dare i giusti elementi di valutazione ai consumatori, alla ricerca del prodotto ortofrutticolo italiano di stagione e di qualità, ma anche per evitare frodi ai danni degli stessi consumatori e dei produttori ortofrutticoli italiani. Si sollecitano quanti – consumatori o produttori – dovessero trovare prodotti ortofrutticoli privi dell’obbligatoria etichetta o cartellino (oppure che riportano dati palesemente errati) di evidenziare la mancanza al responsabile del punto vendita, ricorrendo se necessario alla segnalazione alle autorità competenti. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.