il Punto Coldiretti

Liberalizzazioni, sui pagamenti a 30 giorni è scontro produttori-Gdo

E’ scontro sul Decreto Liberalizzazioni, con la lobby della Grande distribuzione organizzata che sta cercando di affossare il provvedimento che porta a 30 giorni i termini dei pagamenti per i prodotti alimentari deteriorabili. Una novità che va finalmente a riequilibrare il potere contrattuale all’interno della filiera agroalimentare a vantaggio dei produttori e che, proprio per questo, non viene ben vista dalla Gdo.

A difesa del decreto è così scesa in campo la Coldiretti che, assieme alle altre organizzazioni di rappresentanza del mondo cooperativo, ha ricordato che “lo stesso Parlamento Europeo ha richiamato l’attenzione ad un maggiore equilibrio lungo la filiera. La nuova disciplina sulle relazioni commerciali per la vendita dei prodotti agricoli, contenuta nell’art. 62 del Decreto sulle liberalizzazioni, aumenterà la trasparenza non solo nei rapporti contrattuali tra produzione e distribuzione, ma anche tra tutti i passaggi e gli attori della filiera, con un indubbio vantaggio per lo stesso consumatore finale”.

L’agroalimentare italiano, secondo una nota diffusa dalla Coldiretti,  è già soggetto a troppi fenomeni di alternazione della concorrenza, dal disequilibrio nei rapporti di filiera all’italian sounding, dalla contraffazione al dumping sociale, ambientale e sanitario con il resto del mondo. Per questo ogni misura che contiene tali fenomeni trova il plauso e il forte sostegno di tutta la filiera produttiva e sarebbe dunque inaccettabile un eventuale cedimento del Parlamento rispetto ad una norma di così indubbia civiltà.

L’intervento legislativo, fortemente voluto dal Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania, fissa a 30 giorni i termini di pagamento per i prodotti alimentari deteriorabili (e 60 per le altre merci), introduce la forma scritta obbligatoria per tutti i contratti di fornitura, prevede quali comportamenti sono espressamente vietati nelle relazioni commerciali e istituisce infine uno specifico regime sanzionatorio. Tutti interventi che vanno nella giusta direzione della trasparenza e del rispetto reciproco tra le parti.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi