Benessere animale, dall’Europa sì alla semplificazione
La Commissione Ue ha pubblicato la Comunicazione sulla nuova strategia dell’Unione europea per la protezione e il benessere degli animali per quadriennio 2012-2015. Il documento si basa sull’esperienza acquisita con il Piano d’azione 2006-2010 e considera, nell’implementazione della legislazione esistente, tutti quei progressi scientifico-tecnologici che conciliano il benessere degli animali con la realtà economica. I punti principali della nuova strategia sono sostanzialmente sei: 1. esaminare la possibilità di sviluppare un quadro legislativo comunitario semplificato per il benessere degli animali; 2. sostenere gli Stati membri e intraprendere azioni per migliorare la questione della conformità alle norme; 3. sostenere la cooperazione internazionale; 4. fornire ai consumatori e al pubblico informazioni adeguate; 5. ottimizzare le sinergie con l’attuale Politica agricola comune; 6. indagare sul benessere dei pesci d’allevamento. Coldiretti ha accolto con favore i passi fatti dall’Ue verso una maggiore semplificazione e ritiene che il tema del benessere animale sia di grande importanza non solo da un punto di vista etico ma anche produttivo, essendo stato dimostrato come metodi di allevamento meno impattanti sugli animali contribuiscano all’ottenimento di prodotti di miglior qualità. Ritiene molto importante, allo stesso tempo, che all’interno dell’Unione le regole sull’importazione di prodotti animali tengano conto degli obblighi cui devono sottostare gli allevatori europei; non avrebbe senso, infatti, dover subire la concorrenza di Paesi dove vengono applicati standard meno stringenti, che si traducono in minori costi e, più in generale, minore tutela per i consumatori. Il testo integrale della Comunicazione è disponibile al link: http://ec.europa.eu/food/animal/welfare/actionplan/docs/aw_strategy_19012012_en.pdf.
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