Via libera all’aranciata “senza arance”, produzioni a rischio
Arrivano sul mercato le bibite all’arancia senza arancia. E’ la Coldiretti a lanciare l’allarme sulla possibilità di vendere sul mercato bibite di fantasia al gusto e con il colore dall’arancia senza contenere tuttavia neanche una minima percentuale del prezioso agrume. Il via libera all’aranciata fasulla rischia di causare una drammatica riduzione del consumo di frutta poiché l’eliminazione totale della soglia del 12 per cento farebbe sparire dalle tavole e dai frigoriferi 120 milioni di chili di arance all’anno prodotti in 6.000 ettari di agrumeti, con danni evidenti per consumatori e produttori. L’aranciata senza arance segue altri inganni a tavola autorizzati dall’Ue, dal vino “senza uva” realizzato dalla fermentazione di frutta, dai lamponi al ribes, fino al formaggio prodotto utilizzando caseina e caseinati al posto del latte. |
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