Prezzo del latte, la trattativa approda su tavoli separati
Si sposta su tavoli separati la trattativa sul prezzo del latte. Dopo l’ultima riunione del Tavolo di filiera lattiero–casearia si è deciso di avviare una serie di colloqui distinti tre la parti e il Ministero delle Politiche agricole per trattare in maniera più approfondita la questione.
A ostacolare una soluzione della trattativa resta l’indisponibilità di parte del mondo industriale a riconoscere come prezzo base alla stalla i 42 centesimi al litro che, eppure, ha già trovato d’accordo alcune delle maggiori realtà del settore, come Italatte.
Il gruppo che commercializza i marchi Galbani, Invernizzi e Cademartori ha, infatti, firmato un’intesa con gli allevatori qualche settimana fa, dopo il pressing attuato da Coldiretti con una serie di iniziative sul territorio.
Una battaglia che ha comunque prodotto i suoi effetti anche su quella parte dell’industria che rifiuta di riconoscere agli allevatori il giusto prezzo alla stalla, come dimostrano le lamentele di Assolate sulla “esaltazione muscolare” messa in campo a sostegno delle rivendicazioni delle imprese agricole da Coldiretti “alla quale le altre organizzazioni hanno retto lo strascico”.
Le riunioni separate tra organizzazioni, mondo industriale e commercio saranno avviate da subito, con l’obiettivo di creare le basi per un nuovo incontro collegiale da programmare anche questo a breve. |
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