Agroalimentare, le competenze rimangono al ministero dell’Agricoltura
E’ positivo che le competenze dell’agroalimentare siano rimaste al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in una fase in cui è a tutti evidente la centralità dell’agricoltura per garantire l’alimentazione dei cittadini di fronte all’emergenza cibo in atto in tutto il mondo. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel commentare l’approvazione da parte della Camera del disegno di legge di conversione del decreto-legge sulle “disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture di Governo” che torna ora al Senato per il via libera definitivo. Con il provvedimento sono state confermate le norme che prevedono che le funzioni relative all’alimentazione rientrino fra le attribuzioni del Ministero delle Politiche Agricole, Forestali ed Alimentari guidato da Luca Zaia. C’è la necessità – ha sottolineato Marini – di politiche integrate dal campo alla tavola per garantire la trasparenza nella formazione dei prezzi, la tutela della sicurezza alimentare e l’informazione corretta ai consumatori. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.