il Punto Coldiretti

Polizze agricole in crescita del 5% nel 2018

Il vino è stato l’ultimo settore passato dall’Ocm all’ombrello assicurativo del Piano di sviluppo rurale nazionale. Negli ultimi anni il mercato assicurativo agricolo ha subito un’accelerazione (+5%nel 2018) per un valore che ha raggiunto 7,8 miliardi. E nello stesso tempo sono stati implementati gli strumenti assicurativi.

Lo evidenzia il Rapporto sulla gestione del rischio di Ismea pubblicato nei giorni scorsi. Il decreto Omnibus (un anticipo della riforma della Politica agricola comune) ha ridotto dal 30% al 20% la soglia minima di danno per accedere ai risarcimenti e ha previsto l’innalzamento della contribuzione pubblica dal 65 al 70%. Inoltre sono stati attivati fondi mutualistici (sottomisura 17.2 del Piano di sviluppo rurale nazionale 2014-2020) contro avversità atmosferiche, epizoozie, fitopatie e infestazioni parassitarie.

Il quadro 2019, secondo quanto riporta lo studio Ismea, prevede: premi assicurativi per il raccolto, gli animali e le piante con soglia danno del 20% e contributo massimo del 70% della spesa ammessa per produzioni vegetali, zootecnia, in particolare mancato reddito, abbattimento forzoso, mancata produzione di latte per squilibri igrotermometrici; contributo massimo del 65% per coperture birischio delle produzioni vegetali e del 50% per smaltimento carcasse e strutture aziendali (senza soglia di danno).

E ancora, soglia del danno al 30% e contributo del 65% per premi assicurativi polizze index based per cereali, foraggere e oleaginose; soglia al 20% e contributo sempre del 65% per premi assicurativi di polizze ricavo per grano tenero e duro, danno al 30% e contributo al 70% per fondi di mutualizzazione per avversità atmosferiche, epizoozie e fitopatie ed emergenze ambientali e infine soglia del 20% e contributo massimo al 70% per fondi di mutualizzazione per le perdite di reddito settoriale.

Il budget per la misura 17 del Psrn 2015-2020 è rimasto invariato a 1.535,5 milioni di euro come la ripartizione nelle sotto misure.
Secondo l’analisi Ismea nel 2018 si registra un avanzamento di spesa con una percentuale di pagamenti passata dal 22,15 del terzo trimestre 2018 al 44,5% di fine anno. Con il colpo di acceleratore è stato possibile dribblare il disimpegno automatico. Per la misura 17 del Psrn 2014-2020 la spesa pubblica programmata era di 1.535.534.479 euro, quella sostenuta di 621.164.271 euro.
Complessivamente il mercato assicurativo coinvolge 77mila aziende, di cui quasi 62mila assicurate per le colture vegetali (+5% sul 2017).

A livello geografico, nel comparto vegetale si registra un balzo del 20% per i valori assicurati nel Sud anche se Mezzogiorno e isole si caratterizzano per il più basso livello di assicurazioni agricole con una percentuale del solo 7,7% a fronte dell’83% del Nord e del 9,3% del Centro. Ma il Sud è l’area in cui nel 2018 c’è stato l’aumento più rilevante di aziende assicurate pari al 31% rispetto al 2017 a fronte di un +4.9% dell’Italia (+1,6% al Nord e + 0,9% al Centro).

Si presenta in costante crescita il trend dei valori assicurati che passano da 5.866 milioni di euro del 2010 a 7.779 milioni del 2018 con un incremento tra il 2018 e il 2017 del 5% trainato dall’8,7% delle colture, mentre per le strutture si registra un calo del 7,2% e dello 0,8% per la zootecnia. Si conferma dunque il trend positivo che, secondo Ismea, è dovuto alle semplificazioni procedurali e alla maggiore attenzione alla prevenzione dei rischi dopo i rilevanti danni alle coltivazioni per gelate e siccità della campagna 2017.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi