Accordo antipirateria tra Agenzia delle Dogane e Coldiretti
Accordo antipirateria tra Agenzia delle Dogane e Coldiretti. Il direttore dell’ente, Giuseppe Peleggi, e il presidente Sergio Marini hanno firmato a Roma un memorandum di intesa allo scopo. Il protocolo punta a incrementare la cooperazione tra le rispettive organizzazioni per prevenire e contrastare, con sempre maggiore efficacia, i traffici illeciti di prodotti non rispondenti alla normativa sulla salute e/o sicurezza, di prodotti contraffatti e di merci usurpative; prevedere attività di informazione, promozione e diffusione delle procedure e degli istituti introdotti dall’Agenzia delle Dogane al fine di agevolare la fluidità delle operazioni doganali, nonché avviare attività congiunte di formazione e informazione per le problematiche di materia doganale e di sicurezza dei prodotti. Un’iniziativa particolarmente importante considerato che alla Coldiretti aderiscono oltre 568.000 imprese agricole che rappresentano la quota maggioritaria del settore dei prodotti agricoli che è particolarmente sensibile al fenomeno della contraffazione dei marchi e dell’origine dei prodotti in ragione dell’elevata qualità della produzione agricola nazionale. Il sottosegretario al Ministero delle Finanze con delega per le dogane, On. Alberto Giorgetti, ha sottolineato che: “ la Dogana, come attore della catena logistica internazionale, deve impegnarsi al massimo per rispondere al meglio alle esigenze di fluidità degli scambi, essenziali allo sviluppo economico e sociale dei Paesi, realizzando, nel contempo, i suoi compiti fiscali e di tutela del mercato e dei consumatori. La collaborazione tra Dogane e Imprese, è il migliore strumento per realizzare le suddette finalità, una strada che l’Agenzia sta peraltro perseguendo con la giusta determinazione, avendo ormai stipulato 35 accordi di collaborazione con le principali associazioni di categoria. In tale ottica, è di estrema importanza la firma del memorandum con Coldiretti”. Tra Agenzie delle Dogane, Nas dei Carabinieri, Istituto Controllo Qualità, Capitanerie di Porto, Corpo Forestale e Carabinieri delle Politiche Agricole, Asl, ai quali si è aggiunta l’attività degli organismi privati, sono stati effettuati nel 2009 oltre un milione di controlli sul Made in Italy, a garanzia delle imprese e dei consumatori. Un primato che ha consentito di far conquistare nel 2009 al Made in Italy alimentare la leadership nei prodotti tipici in Europa con 195 prodotti a denominazione di origine protetta (Dop) o indicazione geografica protetta (Igp) e 4.471 specialità tradizionali censite dalle regioni, il maggior numero di imprese biologiche (quasi un 1/3 di quelle europee) e il primo posto nella sanità e nella sicurezza alimentare, un record del 99 per cento di campioni con residui chimici al di sotto dei limiti di legge. |
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