Agea, al via il pagamento degli aiuti agli ex bieticoltori
L’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) sta emanando disposizioni operative per corrispondere ai produttori bieticoli gli aiuti comunitari secondo quanto stabilito dalla riforma della Politica agricola comune in materia di ristrutturazione e riconversione del settore. Per completare il programma relativo alle dismissioni degli zuccherifici iniziate nel 2006 (con riferimento quindi alla media delle campagne produttive del triennio 2003/04 – 2005/06) l’Agea ha emanato la circolare n. 348 del 9 marzo scorso, nella quale disciplina l’erogazione dell’aiuto supplementare alla diversificazione sancito dall’art. 7 del regolamento Ce 320/06. In questa fase occorre, per maggior chiarezza, ripercorrere il quadro comunitario di sostegno che ha supportato il programma di ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero attraverso le misure introdotte dal citato regolamento 320, che prevedeva tre tipologie di intervento con risorse generate dall’entità della quota zucchero dimessa dall’impresa saccarifera: sostegno diretto alla dismissione e riconversione dell’impianto di trasformazione, nel cui plafond era ricompresa una quota del 10% da corrispondere ai bieticoltori e ai fornitori di macchinari impiegati nelle attività specifiche settoriali; aiuto alla diversificazione (art. 6), le cui risorse sono state impegnate in un contesto di complementarietà con i Psr, in quelle Regioni dove è intervenuta la ristrutturazione, per favorire programmi progettuali di riconversione a supporto dell’industria saccarifera; aiuto supplementare alla diversificazione, diretto al produttore per compensare le perdite intervenute a causa del processo di ristrutturazione. Successivamente, l’adozione del regolamento comunitario n. 1261 del 2007 ha stabilito anche un aiuto supplementare pari a 237,5 euro per tonnellata zucchero già corrisposto ai produttori attraverso l’Agea. Per favorire la nuova ricomposizione dei bacini bieticoli, lo stesso regolamento consente ai quei produttori che hanno beneficiato dei programmi di ristrutturazione di coltivare per un gruppo saccarifero diverso da quello con il quale ha maturato i diritti di aiuto alla dismissione. Quanto alle ristrutturazioni intervenute successivamente – Sfir-Pontelagoscuro e Eridania/Sadam-Jesi – Agea ha emanato il provvedimento n. 299 del 27 febbraio scorso, con il quale avvia il percorso di corresponsione degli aiuti agli aventi diritto; tuttavia, per la gestione delle fasi operative sarà l’Organismo pagatore della stessa Agenzia che regolerà l’intera partita attraverso un proprio provvedimento atteso nei prossimi giorni. Per cercare semplificazioni burocratiche e regole chiare a garanzia dei produttori, Coldiretti ha supportato e seguito costantemente l’intero iter e continuerà a farlo anche nella fase finale. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.