il Punto Coldiretti

Al via Euroflora 2011 ma il florovivaismo italiano è a rischio

Dal 21 aprile al 1° maggio si terrà a Genova  la 10° edizione di Euroflora, la rassegna florovivaistica a cadenza quinquennale riconosciuta come uno degli avvenimenti di maggior rilievo mondiale. La manifestazione – capace di richiamare a Genova oltre 700mila tra appassionati, buyer, imprenditori o semplici curiosi – si impone come uno dei momenti clou del 2011.

Le aspettative per le incredibili coreografie floreali che verranno realizzate per l’occasione sono davvero grandi e siamo sicuri che, ancora una volta, la capacità e la professionalità degli operatori italiani stupirà il mondo.

Purtroppo l’evento coincide con un momento di enorme difficoltà per il florovivaismo italiano: alla crisi si sono aggiunte le fortissime tensioni sul prezzo del petrolio e, da ormai un anno e mezzo, anche la soppressione dell’agevolazione sull’accisa del gasolio.

Basterebbero 20 milioni di euro per rilanciare il settore, considerato di punta per l’economia agricola del nostro paese, visto che contribuisce per oltre il 6%  del totale alla produzione agricola nazionale, con un fatturato di oltre 3.000 milioni di euro. Attualmente il saldo attivo nella bilancia import/export si è ridotto a 117 milioni di euro nel 2010 (-0,2%), come conseguenza di un aumento del 9% delle nostre esportazioni a fronte di un aumento dell’11% delle importazioni e rischia di scendere ancora se non ci saranno interventi decisi per rilanciarne la competitività.

Soffrono particolarmente i settori delle piante da interno (+21% il deficit negli scambi) e dei fiori recisi (deficit + 18%). La corsa del petrolio sta distruggendo il florovivaismo in serra italiano: c’è chi cessa l’attività, c’è chi riconverte a coltivazioni con minor fabbisogno termico.

Bisogna ripristinare l’agevolazione sul gasolio prima che sia troppo tardi. Se ne ricordino i politici, di maggioranza ed opposizione che, inevitabilmente, andranno a fare passerella a Genova. Quel fantastico mondo che potranno apprezzare di persona rischia di morire e la prossima edizione di Euroflora potrebbe essere meno colorata, meno fiorita o, più semplicemente, meno italiana.

Tabella 1

Quantitativo di gasolio utilizzato per riscaldare le serre nel 2008 (litri)              280.000.000

Aliquota ridotta al 22% per il gasolio agricolo (€/1.000 litri)                                             94

Accisa (€) dovuta per il consumo annuo con aliquota al 22%                                 26.320.000

Aliquota minima possibile in base alla normativa comunitaria

(€/1.000 litri)                                                                                                              21

Accisa (€) dovuta per il consumo  annuo applicando 21€/1.000 litri                      5.880.000

Differenza tra l’accisa dovuta al 22%

e la minima accisa possibile di  21€/1.000 litri                                                  20.440.000

Fonte: dati Mipaaf-Agenzia delle Dogane, elaborazione Coldiretti

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