Approvate le nuove indennità di ritiro per i prodotti ortofrutticoli
Sono state definite le nuove indennità di ritiro per i prodotti ortofrutticoli. Il comitato di gestione dell’Ocm unica ha approvato la proposta di modifica del Reg. Ue n°543/2011, riguardante alcuni meccanismi relativi alla prevenzione e gestione delle crisi di mercato nel settore ortofrutticolo. La proposta era stata preannunciata dal commissario Ciolos in risposta alle sollecitazioni che erano arrivate da Italia, Francia e Spagna. In particolare l’interesse era rivolto all’adeguamento delle indennità di ritiro dei prodotti oggetto di crisi, importi fissati da tempo, troppo distanti dai prezzi di mercato, al punto da non coprire assolutamente i costi di produzione attuali. Nella proposta approvata vengono adeguate le indennità che, si ricorda, sono cofinanziate dall’Ue al 50%, previste per i ritiri operati dalle Op ortofrutticole, solo per alcuni prodotti. Si ricorda che le pesche e le nettarine, già oggetto di un adeguamento degli importi l’anno scorso (erano stati portati a 26,60€/q, mentre erano in precedenza, rispettivamente 16,49 e 19,56€/q), erano al centro di una specifica richiesta italiana per una ulteriore rivisitazione che non è stata però approvata. Il regolamento verrà pubblicato tra la fine di luglio ed i primi di agosto, ma gli importi dei ritiri sono applicabili retroattivamente a partire dal 1° luglio 2012. Nella tabella ecco i nuovi importi delle indennità di ritiro.
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